Comark ko contro Moncalieri
Perde in casa di otto punti

Moncalieri bestia nera della Comark. Il team piemontese, infatti, già impostosi all'andata con uno scarto di 15 lunghezze (82-67) ha inflitto un secondo ko ai trevigliesi al PalaFacchetti. Sulla sconfitta nulla da dire visto che la Comark non si è espressa su buoni livelli.

COMARK TREVIGLIO-MONCALIERI 68-76
COMARK TREVIGLIO: Zanella 14, Marino 21, Reati 7, De Min 4, Castelli 6, Planezio 5, Marulli 9, Milani 2, Borra, Gotti. All. Lottici.
MONCALIERI: Giadini 10, Parente 5, Masper 21, Tassinari 26, Cotani 11, Conti 2, Giusto 1, Maggiotto, Mazza, Baldasso. All. Faina.

Moncalieri bestia nera della Comark. Il team piemontese, infatti, già impostosi nel girone di andata con uno scarto di 15 lunghezze (82-67) ha inflitto un secondo Ko ai trevigliesi sul parquet amico del PalaFacchetti. Sulla sconfitta nulla da dire visto che la Comark non si era espressa su buoni livelli anche nelle giornate precedenti.

Un match equilibrato nel punteggio sino alla terza frazione, anche se si era conclusa con un +5 (56-51) per il quintetto avversario. Subito al via dell'ultimo quarto, i piemontesi si sono portati a più 7, vantaggio mantenuto anche al 5' (62-55). Buona la reazione della Comark che nel giro di un paio di minuto è riuscita ad andare a -2 (66-68), non sufficiente, però, per ribaltare il risultato.

Quanto alle prove individuali, in casa trevigliese, sul piedestallo Marino (21 punti) e uno Zanella (14 punti e 6 rimbalzi) che non finisce di stupire per il rendimento che sa offrire da qualche mese a questa parte. Insolitamente in ombra capitan Reati e Castelli. Di Moncalieri, bene gli inossidabili Masper e Tassinari. Un bravo, comunque, a coach Faina che ha diretto la squadra, utilizzando solo sette pedine, con acume tattico degno del suo brillante passato.

Consentendo a Moncalieri di vincere, la Comark ha compiuto un passo indietro nella corsa ai playoff fermo restando che, salvo clamorose sorprese, la permanenza automatica nella terza divisione del basket nazionale rimane pur sempre blindata. Prossimo appuntamento, domenica 13 marzo, a Brescia nella classica sfida diretta per non perdere quota nella classifica che conta.

Arturo Zambaldo

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