«La scuola allo stadio» con l'Atalanta
Si parte con Treviolo e Costa Volpino

L'iniziativa è iniziata giovedì 10 marzo allo stadio di Bergamo: alle 8.45 ha preso ufficialmente il via la 10ª edizione de «La scuola allo stadio», progetto targato Atalanta Bergamasca Calcio già riconosciuto dal Ministero dell'Interno per la sua valenza altamente educativa.

«Il calcio può e deve essere formativo, e questo è possibile se vissuto e giocato in modo corretto - ha dichiarato il presidente Antonio Percassi -. La stessa correttezza e sportività che insegnano gli allenatori del nostro settore giovanile che accompagneranno i ragazzi protagonisti de “La scuola allo stadio” in questa iniziativa, la maturazione sportiva di un ragazzo è una diretta conseguenza della sua crescita umana. Vivere in modo corretto la passione calcistica per crescere innanzitutto come persone e diventare anche degli straordinari tifosi dell'Atalanta».

Gli allenatori del settore giovanile nerazzurro hanno guidato i ragazzi delle scuole medie di Treviolo e Costa Volpino che hanno aderito al progetto attraverso un percorso che li porterà a comprendere il mondo del calcio, orientandoli verso uno stile di vita sano quale è queIlo di un atleta, invitandoli inoltre a scoprire forme dì tifo allegro e corretto.

«La scuola allo stadio», la campagna abbonamenti con prezzi molto popolari, il «Progetto neonati Atalantini» sono tutte iniziative fortemente volute per ricreare quel giusto entusiasmo che accompagni sempre e dovunque i giocatori atalantini.

Axa  Assicurazioni, sponsor ufficiale dì Atalanta, sostiene il progetto «La scuola allo stadio». «E' un grande onore per Axa Assicurazioni sostenere Atalanta in questa iniziativa altamente educativa, resa possibile grazie al contributo di istituzioni come Croce Rossa e Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale - ha dichiarato l'amministratore delegato Andrea Rossi -. Il coinvolgimento di questi due partners, che come noi hanno a cuore il tema della sicurezza per i giovani, è per la nostra compagnia motivo di soddisfazione e di orgoglio, significativo passo verso la realizzazione del nostro ruolo sociale, l'impegno verso la sensibilizzazione nei confronti del tema della protezione "a tutto campo", perché essa è imprescindibile, sul campo da gioco esattamente come nella vita e come in strada».

Quello di giovedì 10 marzo è stato il primo di una serie di otto appuntamenti che porteranno complessivamente in visita allo stadio 1155 alunni per un totale di 52 classi coinvolte, tra scuole secondarie di primo grado e primarie, di 20 istituti bergamaschi.