Peluso vince il «Bravo papà»
Il premio dedicato a moglie e tifosi

Peluso «bravo papà» e Tir …d'annata: grande festa in Val Gandino! Una serata densa di emozione, forte dell'entusiasmo per un traguardo vicino e della tradizione di un gruppo fra i più storici della provincia.

Una serata densa di emozione, forte dell'entusiasmo per un traguardo vicino e della tradizione di un gruppo fra i più storici della provincia. Si è svolta martedì 5 aprile a Vertova la serata di gala dell'Atalanta Club Valgandino nel corso della quale è stato consegnato a Federico Peluso il premio Bravo Papà 2011.

Oltre cento soci e simpatizzanti hanno salutato la famiglia atalantina, rappresentata dai beniamini di oggi e dagli amici di sempre. Federico Peluso ha ricevuto il riconoscimento (un Abbraccio in argento realizzato dall'orafo Mauro Moioli) grazie alla nascita quattro mesi orsono del secondogenito Michele, dopo che nel 2009 aveva già vinto il premio per la nascita della figlia Viola.

C'era anche Simone «Tir» Tiribocchi che nel “cassone” ha caricato applausi in quantità industriale. La società neroazzurra era rappresentata anche dalla responsabile per la comunicazione Elisa Persico e dal direttore sportivo Gabriele Zamagna, che ha sancito la cordiale amicizia stabilita con gli Amici della Val Gandino indossando il giubbotto del gruppo. Presenti anche il presidente del Club Amici dell'Atalanta Marino Lazzarini, Arturo Zambaldo, Aldo Piceni, Giorgio Magnocavallo ed Eugenio Perico.

Nessuna concessione all'amarcord, piuttosto genuino entusiasmo e sguardi al futuro prossimo e venturo, complice la presenza del Primavera Nicola Malaccari e dei Berretti Michele Villanova e Daniele Grandi . Il presidente del Club Enzo Conti e il vicario Giambattista Gherardi hanno fatto gli onori di casa e non sono mancate le sorprese, come le maglie donate alla tifosissima Lucia Pezzera e ad Andrea Milesi, ma anche il vino del 1978 donato al Tir in omaggio al suo anno di nascita.

Federico Peluso ha dedicato il premio alla moglie Sara e idealmente a tutti i tifosi neroazzurri «cui speriamo presto di dare la grande gioia che meritano». Fra le autorità presenti da ricordare il sindaco di Gandino, Gustavo Maccari, il presidente di Promoserio Guido Fratta, il presidente Pro Gandino Lorenzo Aresi e don Alessandro Angioletti, direttore dell'Oratorio Sacro Cuore di Gandino, dove gli Amici hanno sede da ormai 32 anni. Spazio anche per il gemellaggio con il neonato Club Solo Dea di Bergamo: il presidente Cristian Marziali ha consegnato una targa ai colleghi della Val Gandino.

Fra i ragazzi sono andati a ruba gli adesivi della Mitica Atalanta, il nuovo personaggio nato dalla matita di Bruno Bozzetto.

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