Comark sconfitta a Ostuni
Si rivela fatale l'ultimo quarto

Comincia con il passo sbagliato la Comark nella semifinale per il salto in Legadue. I trevigliesi hanno illuso di compiere il classico blitz a Ostuni per tre quarti di gara. Fatale l'ultimo quarto che ha visto primeggiare, sotto tutti gli aspetti, i padroni di casa.

OSTUNI-COMARK 71-59
OSTUNI: Ruggiero 4, Morena 10, Bona 8, S. Gigena 16, M. Gigena 20, Basei 7, Circosta, Tommasini 6, Fin, Fall.
COMARK: Milani 9, Vitale 10, Reati 11, Zanella, Marulli 2, Borra 12, Marino 8, Castelli 5, Gotti 2, Planezio.

Comincia con il passo sbagliato la Comark nella semifinale per il salto in Legadue. I trevigliesi hanno illuso di compiere il classico blitz a Ostuni per tre quarti di gara. Fatale l'ultimo quarto che ha visto primeggiare, sotto tutti gli aspetti, i padroni di casa.

A contrastare alla pari gli avversari per 30' sono stati un sorprendente Borra, non a caso, utilizzato in totale per 27', Reati e Vitale, mentre Castelli e Zanella hanno litigato con i canestri anche se il pivot ha dalla sua 6 rimbalzi conquistati.

Alla resa dei conti sono mancati i soliti punti a quantità industriale di Marino, comunque, non in condizioni fisiche ideali. Può aver pesato l'assenza dell'acciaccato De Min che dovrebbe però rientrare già in gara2. Sul fronte Ostuni, immarcabile Mario Gigena (20 punti) adeguatamente appoggiato dal fratello Silvio (16).

Questo il film dell'incontro. La Comark si presenta sul parquet con l'inedito quintetto composto da Planezio, Reati, Marino e la coppia di lunghi Borra-Zanella. Gli interi 10' della frazione iniziale corrono via all'insegna dell'equilibrio (18-15). Sugli scudi Borra (6 punti e 3 rimbalzi), seguito da Marino e in parte da capitan Reati.

Parziale allungo a metà del secondo tempo dei locali (27-22) abili a sfruttare una flessione difensiva dei trevigliesi, che però reagiscono nel giro di pochi secondi con canestri in rapida successione sempre di Reati e Marulli (27-26).

Non cambia, in pratica, l'andamento del match nel secondo tempo, terminato 36-31, sempre per i pugliesi. In questo lasso di tempo primeggiano di nuovo Borra che va in doppia cifra e Reati. Punto a punto pure dopo l'intervallo: 44-44 al 7' e 50-48 alla sospensione. Suspence alle stelle visto che solo affidandosi alla sfera di cristallo si può prevedere l'esito del match.

Ultimo quarto. È il team di casa che parte forte e in 5' si porta sul 67-52 (massimo vantaggio) grazie a tre canestri, quasi di fila, in entrata di Silvio Gigena. Comark, evidentemente, in difficoltà sia nell'impedire a Ostuni di inanellare canestri su canestri, sia in fase realizzativa. La formazione bergamasca, purtroppo, sembra a questo punto gettare la spugna. Ne approfittano i brindisini che aumentano, gradualmente, il margine. Finisce 71-59. E adesso sotto con gara2 in programma martedì 17 maggio, sempre a Ostuni.

Arturo Zambaldo

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