La tifoseria bresciana a Doni:
non esistono città di serie A e B

«Carissimo Cristiano, come rappresentanti del Coordinamento Brescia Club e quindi di una parte della tifoseria bresciana, siamo a comunicarti il nostro disappunto per le parole espresse nei nostri confronti e nei confronti di una città intera».

«Carissimo Cristiano, come rappresentanti del Coordinamento Brescia Club e quindi di una parte della tifoseria bresciana, siamo a comunicarti il nostro disappunto per le parole espresse nei nostri confronti e nei confronti di una città intera e di tutta la sua provincia, il tutto a margine della vostra festa-promozione».

«Nessun professionista "intelligente" si sarebbe mai sognato di offendere una comunità intera, ma nemmeno calcisticamente parlando. Tu ci sei riuscito!! Tu sei un idolo per la tua tifoseria ma nessuno ti dà il diritto di dire che esistono città di serie A e serie B, così come nella vità non esistono uomini di serie A e di serie B...».

«Hai perso un'occasione per startene zitto nei nostri confronti e gioire per la vostra promozione, ed invece hai pensato bene di rovinare tutto solo per aumentare la tua popolarità tra i tuoi tifosi!! Ce n'era bisogno??? Soprattutto nei modi sarcastici in cui ti sei espresso!! Ricorda che la ruota gira per tutti...

P.S. Tu non avevi il diritto di calpestare il nostro Orgoglio!!!
Buona fortuna ragazzo, i tuoi ex tifosi!!
Il Coordinamento Brescia Club.

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