Raduno, messaggi di ottimismo
Ma c'è da rinforzare l'attacco

Il clima respirato a Zingonia alla ripresa dell'attività in preparazione al prossimo campionato equivale a un incoraggiante messaggio di fiducia sull'esito della bufera calcio scommesse, come hanno confermato Bellini, Padoin e Peluso.

Il clima respirato a Zingonia alla ripresa dell'attività in preparazione al prossimo campionato equivale a un incoraggiante messaggio di fiducia sull'esito della bufera calcio scommesse. Gli stessi Bellini, Padoin e Peluso (presentatisi ai media per le rituali interviste) sull'argomento, anche se soltanto sfiorato, hanno indirettamente detto di essere pronti e già concentrati ad affrontare la serie A.

I messaggi dei tre nerazzurri li giriamo rigorosamente ai tifosi i quali, comunque, continuano sia pure a ragione a chiedersi come andrà a finire la vicenda e in quale categoria giocherà l'Atalanta. Nell'attesa di conoscere le decisioni dei preposti agli accertamenti, valutiamo, in estrema sintesi, l'organico che stanno confezionando senza sosta gli operatori del mercato, capeggiati da Pierpaolo Marino.

Privilegiata, a tempo di record, la difesa con l'ingaggio del sampdoriano Lucchini e quello assai probabile del barese Masiello. L'arrivo di altre pedine riguardano un centrocampista e una o più probabilmente due punte in grado di assicurare un buon bottino di gol.

Insomma, dovrebbero trattarsi di innesti in grado di coniugare al meglio il recente slogan dialettale del presidente Antonio Percassi «an ga mia de turnà indre». Sui nerazzurri confermati c'è di che essere soddisfatti, su tutti ricordiamo Padoin e Barreto. Quanto a Marilungo e Pettinari, è auspicabile un pieno rilancio.

Anche il rinnovo del contratto a Stefano Colantuono rappresenta una garanzia da non sottovalutare. È solo il caso di ricordare che nel campionato di serie A con Colantuono in panchina, l'Atalanta si piazzò ottava andando ben oltre la salvezza e offrendo prestazioni di tutto rilievo.

Infine un accenno a Doni. Convinti che uscirà a testa alta dalle indagini che stanno tenendo testa da circa un mese, il suo apporto, nonostante i 38 anni di età, sarà prezioso sia sul terreno di gioco sia a livello di spogliatoio.

Arturo Zambaldo

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