Il commento di Arturo Zambaldo

Pier Vincenzo Mazza, dopo 8 anni (record assoluto) di presidenza alla Comark ha ceduto il testimone a Gian Franco Testa, già vice presidente. Il passaggio della carica era nell' aria anche se il mandato di Mazza sarebbe dovuto scadere nel 2012. Non si è trattato di un cambio traumatico come ha precisato l'ormai ex timoniere “Alla base della decisione – ha detto - sono i sopraggiunti impegni imprenditoriali che non mi consentono di operare nel basket come ho sempre fatto. Ho, comunque, dato la mia disponibilità agli altri componenti del consiglio qualora lo ritenessero”.

Alla domanda di elencarci il momento più gioioso e quello più amaro trascorso durante la sua gestione ha detto: “Impagabile la soddisfazione provata nella finale con Pesaro per il salto in Legadue nonostante si fosse perso. La delusione maggiore, invece, fu il Ko subito nel ritorno delle semifinali a Trapani dopo aver vinto l' andata di 14 lunghezze”. Anche se giudica il bilancio della sua duratura presenza ai vertici della Comark sicuramente positivo, un rammarico il generoso e competente dirigente non lo ha nascosto “non aver portato la squadra nella seconda divisione del pallone a spicchi nazionale anche perché in almeno un paio di circostanze non erano mancati corposi presupposti”.

In concomitanza con il passaggio delle consegne al timone della società trevigliese, in mattinata c' è stato un non casuale incontro, protagonisti Gianfranco Testa, il general manager Euclide Insogna e lo sponsor Massimo Lentsch, abbastanza animato, specie nella parte iniziale, la riunione a tre è poi filata via su binari altamente costruttivi. Indiscrezioni delle più affidabili parlano di un Lentsch che ha ritoccato all'insù il budget aziendale a patto di concrete garanzie di una programmazione al di là dell'aspetto tecnico.

Un esempio? Coinvolgimento di nuovi imprenditori;strategie di marketing per un allargamento di interessi nei confronti della squadra e del movimento baskettaro in genere e una ricerca sempre più qualificata nell' ambito della comunicazione, intesa nel più ampio senso del termine. In conclusione: il lavoro non mancherà certo a Testa al quale non resta che formulargli i complimenti e gli auguri assolutamente non formali.


Arturo Zambaldo

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