Atalanta-Tritium finisce 0-0
Colantuono: «Moralez? Bravo»

Risultato inconsueto, pensando che era un'amichevole di precampionato e si sfidavano una squadra di serie A e una di Lega di Prima divisione: Atalanta e Tritium hanno pareggiato per 0-0 il test disputato mercoledì 27 luglio sotto la pioggia davanti a 2 mila spettatori.

Risultato inconsueto, pensando che era un'amichevole di precampionato e si sfidavano una squadra di serie A e una di Lega di Prima divisione: Atalanta e Tritium hanno pareggiato per 0-0 il test disputato mercoledì 27 luglio sotto la pioggia davanti a 2 mila spettatori.

A favorire il risultato il campo inzuppato d'acqua (ha piovuto fino a ripresa inoltrata) e i carichi di lavoro molto pesanti. L'Atalanta si è infatti allenata intensamente anche in mattinata, per cui era prevedibile che i nerazzurri non fossero reattivi e lucidi.

Tra i migliori, però, con Schelotto, si sono segnalati Doni e Manfredini, ovvero i due calciatori finiti nella bufera del calcioscommesse, che hanno giocato con determinazione per dimostrare quanto tengano alla maglia atalantina. E ogni palla toccata dal capitano è stata salutata da un'ovazione del pubblico.

La Tritium allenata da Simone Boldini, un ex atalantino, ha disputato una bella partita e avrebbe potuto anche segnare al 27' pt se Consigli non avesse sfoderato una parata formidabile su Floriano. Ma è stata l'Atalanta a vanificare una ghiotta serie di palle-gol.

È stata la sagra delle occasioni mancate. Ricordiamo in tal senso che Schelotto al 14' pt e Ardemagni al 22' st non hanno segnato praticamente a porta vuota. Da ricordare anche un miracolo di Pansera su Schelotto al 24' pt, una conclusione imprecisa di Marilungo al 39' pt e un'incornata fuori di poco di Padoin al 43' pt, mentre nella ripresa Gabbiadini ha calciato addosso al portiere sugli sviluppi dell'azione di Ardemagni ricordata in precedenza e al 42' st un tiro di Pettinari si è spento a fil di lato.

Al test non hanno partecipato Ferreira Pinto e Bellini, che continuano sempre nel loro lavoro differenziato, il neo rinforzo Masiello e Bjelanovic, dato sul piede di partenza (sembra interessi alla Juve Stabia, neopromossa in serie B). Raimondi e Lucchini hanno giocato 90'.

Ecco le parole di Colantuono nel dopopartita: «Lo 0-0? È calcio d'agosto, ci può stare, ci eravano allenati duramente. A me premeva vedere un buon possesso di palla e la tenuta difensiva e in questo senso la squadra non mi è dispiaciuta. I deferimenti? Non eravano preparati, ma nello stesso tempo sapevamo che sarebbero potuti arrivare. Per noi non cambia nulla, dobbiamo continuare a lavorare bene per una partenza sprint».

Infine, il tecnico nerazzurro ha parlato anche di Moralez, l'argentino che sembra destinato all'Atalanta: «Diciamo subito che Moralez diventerà un giocatore dell'Atalanta quando firmerà il contratto. Se lo diventerà potrà alzare notevolmente il livello tecnico della squadra e ne accrescerà la personalità perché è un calciatore che ha già giocato ad alti livelli maturando una grande esperienza nonostante la sua giovane età.

ATALANTA PRIMO TEMPO (4-4-2): Consigli; Raimondi, Lucchini, Manfredini, Peluso; Schelotto, Padoin, Minotti, Doni; Tiribocchi, Marilungo.
ATALANTA SECONDO TEMPO (4-4-2): Frezzolini, Raimondi, Capelli, Lucchini, Ferri; Bonaventura, Radovanovic, Caserta, Pettinari; Ardemagni, Gabbiadini.

Simone Masper

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