Calcio, processo dal 3 agosto
Antonio Percassi vuole esserci

Se possibile ci sarà anche il presidente Antonio Percassi, di fronte al procuratore Palazzi, nel processo per il Calcioscommesse. L'indiscrezione ha cominciato a circolare ieri pomeriggio ed ha trovato più di una conferma negli ambienti atalantini.

Se possibile ci sarà anche il presidente Antonio Percassi, di fronte al procuratore Palazzi, nel processo per il Calcioscommesse. L'indiscrezione ha cominciato a circolare ieri pomeriggio ed ha trovato più di una conferma negli ambienti atalantini.

Se sarà possibile intervenire e se lo riterrà opportuno il pool difensivo della società nerazzurra, il presidente Percassi sarà in prima linea a Roma, disponibile anche per un intervento personale. Ovviamente tutto dipenderà dall'evolversi della vicenda, ma questa disponibilità di Percassi è un primo segnale di come la società è pronta a mettersi in gioco per difendere la serie A conquistata sul campo e la sua totale estraneità alla vicenda.

Intanto si rimpolpa il numero degli avvocati: oltre ai già stranoti Bianchi, Chiappero e Dupont si è aggiunto Franco Coppi, docente universitario e nome di primissimo piano nel panorama dei penalisti italiani: basti pensare che è stato l'avvocato di Giulio Andreotti, Francesco Cossiga, Antonio Fazio e di Sabrina Misseri nel più recente delitto di Avetrana.

Un altro segnale confortante ieri è arrivato dal professor Filippo Dinacci, docente di Diritto processuale penale all'Università di Bergamo e difensore di Nicola Santoni, l'amico e socio di Doni considerato dall'accusa l'anello di congiunzione tra il capitano nerazzurro e il Calcioscommesse. Intervenendo al tg di Sky per commentare i deferimenti, il professor Dinacci ha dichiarato: «Santoni è stato molto chiaro su tutta questa vicenda: Doni non c'entra assolutamente niente, è del tutto estraneo alla vicenda».

Sempre agli avvocati difensori è arrivata la conferma di un'indiscrezione che già tutti davano per notizia: il processo davanti alla Commissione disciplinare inizierà mercoledì prossimo, 3 agosto. L'appuntamento è per le 9 all'Hotel Parco dei Principi di Roma e davanti ai componenti della Commissione disciplinare, presieduta da Sergio Artico, si presenteranno tutti gli avvocati difensori coinvolti nel processo.

Le prime decisioni saranno organizzative. Dall'inizio del processo di primo grado davanti alla Commissione disciplinare alla conclusione di quello di secondo grado davanti alla Corte Federale trascorreranno da due a meno di tre settimane: per Ferragosto, o al più tardi entro il 20 agosto si avranno le sentenze decisive per l'avvio del campionato.

Leggi Pietro Serina su L'Eco in edicola giovedì 28 luglio

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