La Foppa resta a Bergamo
Ma c'è il problema capienza

L'annuncio ufficiale non c'è ancora, ma ormai si può dire con discreta certezza: la Foppapedretti resterà a Bergamo. Almeno per questo campionato, almeno per la stagione regolare. La decisione è presa, l'ipotesi Montichiari si allontana.

L'annuncio ufficiale non c'è ancora, ma ormai si può dire con discreta certezza: la Foppapedretti resterà a Bergamo. Almeno per questo campionato, almeno per la stagione regolare. La decisione è presa, l'ipotesi Montichiari - che aveva allettato la Foppa con un Palasport accogliente e funzionale, e con una fila di sponsor pronti a partecipare all'operazione con fior di quattrini - si allontana.

Dunque la Foppapedretti resta a Bergamo. La prima giornata di campionato, contro Famila Chieri, sarà disputata nel vecchio e malandato Palasport. Malandato al punto da far seriamente pensare all'ipotesi di fare i bagagli e approdare a Montichiari. Ma questa soluzione - se da un lato avrebbe risolto i problemi logistici - dall'altro avrebbe finito per snaturare le radici bergamasche della Foppa.

Va dunque accolta con sollievo la notizia - per ora resta un'indiscrezione - che la Foppa alla fine ha scelto Bergamo, nonostante tutto. Nonostante, per esempio, un Palasport le cui condizioni sono sotto gli occhi di tutti, e che ancora oggi richiedono la firma di una deroga. Rimane dunque sul tappeto il problema principale (oltre a quelli noti delle condizioni degli spogliatoi, del tetto, delle luci, e di una struttura che in generale porta decisamente male tutti gli anni che ha): la capienza.

Le regole sono chiare: specie per i playoff scudetto (che la Foppa raggiunge con una certa regolarità...) servono tremila posti. Il Palasport ne ha 2.650.

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