Asystel Novara - Radio 105 Foppapedretti 3-2 Parziali
Asystel Novara: He 3, De Carne 13, Glinka 25, Pirv 6, Mello 14, Anzanello 15, Cardullo (libero), Sun 2, Nucu, Guiggi. N.e. Radulovich, Giovane. All. Lang Ping.
Foppapedretti: Zhukova 6, Gruen 19, Piccinini 13, Kilic 29, Paggi 12, Poljak 3, Li (libero), Voronina, Barazza 3, Gujska. N.e. Secolo, Baldelli. All. Caprara.
Arbitri: Lavorenti e Padoan.
Note: spettatori 3.800. Punti Foppa 86 (battuta 6, attacco 70, muro 10) più 20 errori avversari: totale 106. Punti Asystel 78 (battuta 5, attacco 63, muro 10) più 27 errori avversari: totale 105. Battute sbagliate: Foppa 15, Asystel 12. Durata set: 25’, 24’, 24’, 30’, 14’, totale 117’.
Svanisce il sogno della Foppapedretti di conquistare il primo trofeo della stagione, la Coppa Italia. A negare alle rossoazzurre di Caprara la gioia del successo è l’Asystel Novara, che nella finale della manifestazione tricolore - che si è disputata al palasport di Bergamo - dopo essere stata sul punto di alzare bandiera bianca, supera al tie-break Piccinini e compagne.
Dopo essersi imposta largamente nel primo set, avere ceduto di misura nel secondo, ed avere portato a casa senza problemi il terzo, la Foppa si è trovata a un passo dal trionfo, ma ha fallito i due match-ball, che le avrebbero consegnato il l’ambito trofeo. Il tie-break, poi, è stato a senso unico con le rossoazzurre ormai vuote di energia e rassegnate.
Gianni Caprara: «Abbiamo dentro tantissima amarezza ed è difficile fare l’analisi della partita con lucidità. Siamo stati in partita finché abbiamo battuto bene ed abbiamo messo in difficoltà la ricezione di Novara. Poi la battuta non ha più funzionato e abbiamo incontrato qualche problema. Nel quinto set poi siamo stati protagonisti di un brutto avvio ed è subentrato un certo pessimismo Speriamo che questa esperienza ci serva per il futuro».
(22/02/2004)
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