L'Atalanta a Lecce per giocarsela
Una vittoria cancellerebbe il -6

Un po' di luce dopo un'estate avvolta dalle tenebre. Con questa speranza, che fuori di metafora significa azzerare la penalizzazione, l'Atalanta sarà in campo mercoledì 21 settembre allo stadio di Via del Mare di Lecce.

Un po' di luce dopo un'estate avvolta dalle tenebre. Con questa speranza, che fuori di metafora significa azzerare la penalizzazione, l'Atalanta sarà in campo mercoledì 21 settembre allo stadio di Via del Mare di Lecce alle 20.45, contro una diretta concorrente nella corsa salvezza: con una vittoria Manfredini e compagni cancellerebbero il -6 di partenza e si porterebbero a 1 punto in classifica.

Entrambe le formazioni sono reduci da una vittoria, i bergamaschi in casa contro il Palermo e i giallorossi a Bologna. In condizioni normali l'Atalanta avrebbe un punto in più rispetto agli avversari: la penalizzazione ha cambiato tutto e quella che poteva essere una partita in cui ci si poteva accontentare di un pareggio, sarà ancora un match da provare a vincere.

Gli uomini di Colantuono stanno giocando sulle ali dell'entusiasmo, non sembrano sentire del contraccolpo psicologico di una penalizzazione e viaggiano a mille: motivi questi per pensare che il ferro vada battuto finché è caldo e accontentarsi del pareggio sarebbe un vero peccato. Lo ha fatto capire anche Stefano Colantuono alla vigilia, per il quale la sua squadra dovrà giocarsela.

«Andiamocela a giocare, un punto fuori casa non lo disdegniamo, però proviamo a giocarcela. Il Lecce ha le nostre stesse caratteristiche e a Bologna ha fatto una grande partita. Non pensiamo che sia meno complicato affrontare il Lecce che il Genoa. Ci sono diverse insidie».

Parlando di formazione il mister atalantino, pur nascondendo gli undici che scenderanno in campo in Puglia, ha fatto capire che è ancora presto per parlare di turnover. Il vero dubbio potrebbe riguardare il centrocampista Luca Cigarini.

«Cigarini si sta gestendo discretamente bene - ha affermato Colantuono -. E' un giocatore un po' più in ritardo di condizione perché non ha giocato molto e ha avuto quel problema alla caviglia. Dispiace per Lucchini, che stava facendo una buona partita contro il Palermo: perdiamo un difensore valido. Speriamo recuperi in fretta. Che Ferreira Pinto sta guarendo è una notizia positiva, visto che ho pochi esterni e si è anche fatto male Pettinari».

Sono queste le indicazioni di Colantuono alla vigilia. Davanti a Consigli appaiono confermati Masiello e Peluso sugli esterni di difesa, Manfredini e Capelli, quest'ultimo titolare al posto di Lucchini, saranno i centrali. A centrocampo Carmona potrebbe prendere il posto di Cigarini con Padoin al suo fianco, mentre sugli esterni agiranno Schelotto e Bonaventura; in attacco confermato il duo argentino Moralez-Denis.

Per riuscire a passare una difesa di corazzieri, il mister leccese Di Francesco si affiderà ad un attacco di folletti, con tre mezze punte alle spalle del punto di riferimento offensivo, Di Michele, non più giovanissimo ma in grado di garantire esperienza e fantasia. Corvia, che nello scorso gennaio rifiutò di scendere in B per vestire la maglia atalantina, si accomoderà in panchina.

Le statistiche dicono che il Lecce è in vantaggio nelle sfide contro l'Atalanta in Serie A in Puglia. I salentini conducono infatti con 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Nel 2001 l'Atalanta vinse due volte con il risultato di 2-0, mentre l'ultimo scontro diretto è datato 22 marzo 2009 e terminò 2-2. Gli autori del gol furono Padoin e Caserta, ora atalantino, che realizzarono due reti che sono di buon auspicio in vista della seconda trasferta di questa stagione.

Simone Masper

Probabili formazioni

Atalanta (4-4-1-1): Consigli, Masiello, Manfredini, Capelli, Peluso; Schelotto, Carmona (Cigarini), Padoin, Bonaventura; Moralez; Denis.
All. Colantuono.

Lecce (4-2-3-1): Julio Sergio; Cuadrado, Tomovic, Esposito, Mesbah; Giacomazzi, Obodo; Piatti, Grossmuller, Pasquato; Di Michele.
All. Di Francesco.

Arbitro: Rocchi di Firenze.

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