Tiri liberi sul basket, Comark:
pazienza prima di dare giudizi

Pochi giorni ancora di chiacchiere visto che per la Comark, domenica 25 settembre, sarà, finalmente, campionato. C'è chi vede il bicchiere mezzo pieno, ovvero coach e società, mentre mass media e tifosi sono più pessimisti. La verità sta forse nel mezzo.

Pochi giorni ancora di chiacchiere visto che per la Comark, domenica 25 settembre, sarà, finalmente, campionato (diciottesima partecipazione consecutiva alla terza divisione nazionale). Di ipotesi e previsioni sul ruolo che reciterà il nostro rinnovato e giovane team se ne sono ascoltate in quantità industriali, non poche delle quali assai discutibili.

Limitiamoci a ricordare le principali due correnti di pensiero. Dirigenza e coach, in particolare, incitano al bicchiere mezzo pieno; la maggior parte dei media e dei tifosi sono, invece, di idee opposte. Di solito, in questi casi, l'esperienza ammonisce di rimanere a metà strada.

Certo, guai se società e allenatore non votassero l'ottimismo, soprattutto in partenza. Più affidabili, sempre in tema di pronostici, coloro non vincolati da rigorosi ordini di scuderia. Noi siamo tra questi. La composizione ufficiale del rivoluzionato roster è lì da guardare con gli 8 under e soli 2 trentenni consegnati ad Adriano Vertemati, altro baby (30 anni indica la sua carta d'identità) nel contesto dell'età dei suoi colleghi di categoria.

Le stesse amichevol precampionato hanno denunciato i possibili limiti tecnici della squadra controbilanciati, comunque, dalla vigoria atletica e dalla grande voglia di soffrire del coriaceo gruppo. Da auspicare, innanzittutto un aspetto: non avere assolutamente fretta nella fase iniziale mettendo, cioè, in preventivo qualche risultato negativo, magari di troppo.

Parlando con Vertemati sull'argomento lo abbiamo trovato pronto e preparato a eventuali battute a vuoto. Meno male e la cosa gioca a suo favore sul piano della gestione mentale. Il dato importante è che la pensano così tutti,  dal presidente Gianfranco Testa all'ultimo degli addetti ai lavori del club trevigliese.

Per la cronaca, infine, ricordiamo che il calendario spedisce nel primo turno capitan Zanella e compagni ad Anagni contro avversari, sulla carta, per niente trascendentali.

Arturo Zambaldo

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