Scommesse: la procura di Napoli
indaga su 150 partite, anche di A

Crimine organizzato e mondo dello scommesse, la procura di Napoli si muove. Sono 150 le partite di calcio, gran parte appartenenti alle serie minori ma ce ne sarebbero anche alcune di A, finite sotto la lente d'ingrandimento dei magistrati partenopei.

Crimine organizzato e mondo dello scommesse, la procura di Napoli si muove. Sono 150 le partite di calcio, gran parte appartenenti alle serie minori ma ce ne sarebbero anche alcune di A, finite sotto la lente d'ingrandimento dei magistrati partenopei.

Rosario Cantelmo, procuratore aggiunto di Napoli, ha fatto sapere che è in corso una rogatoria con un Paese straniero e che l'elenco delle gare è stato inviato dall'Agenzia dei monopoli sulla base dei flussi anomali di scommesse.

«Dalla Figc ci sono scambi costanti di informazioni su tutte le partite sospette, così come analizziamo i dati che ci arrivano costantemente dai Monopoli di Stato - le parole di Cantelmo, riportate da Agipronews, durante la conferenza stampa per illustrare i fermi eseguiti dai carabinieri nell'ambito dell'inchiesta su clan e scommesse -. Abbiamo già convocato alcuni dirigenti della società coinvolte e chiesto spiegazioni».

Altri accertamenti, spiegano dalla procura, riguardano anche partite giocate in Spagna e Sud America e sono già pronte richieste di rogatorie internazionali.

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