Gli «Amici» preparano la festa
Assegnati quattro «premi doc»

Un «poker doc» i premi assegnati dal Club Amici dell'Atalanta. A ricevere i riconoscimenti, alla Festa degli auguri di Natale (il 6 dicembre) Antonio Percassi, il centrocampista Giacomo Bonaventura, il giornalista Stefano Serpellini e la sezione degli «Amici» di Monte Baldo.

Un «poker doc» i premi assegnati, quest' anno, dal Club Amici dell'Atalanta. A ricevere i prestigiosi riconoscimenti, in occasione della Festa degli auguri di Natale (il 6 dicembre, al Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo) il presidente nerazzurro Antonio Percassi, il centrocampista Giacomo Bonaventura, il giornalista Stefano Serpellini e la sezione degli «Amici» di Monte Baldo (Trento).

A Percassi verrà consegnato il premio a ricordo degli indelebili presidenti Achille e Cesare Bortolotti; a Bonaventura il «Federico Pisani», a Serpellini il «Remo Capelli», ex consigliere e dirigente dell' Atalanta, e al club di Monte Baldo il «Pino Pozzoni», fondatore e primo presidente degli «Amici».

Come da tradizione la cerimonia si svolgerà alla presenza dell' intera «famiglia» atalantina (dirigenza, staff tecnico e rosa dei giocatori al completo e tutte le squadre del settore giovanile) e dei rappresentanti delle oltre 50 sezioni degli «Amici» della città e della provincia. Inoltre, anche questa volta, è stato confermato il «Premio bontà», riservato a quel giovane che fa parte del prolifico vivaio di Zingonia distintosi non solo per il suo comportamento tenuto in campo ma, in particolare nella vita quotidiana.

Nel corso della manifestazione non mancheranno, poi, liete sorprese. «E' una quarantina di anni – ha detto il timoniere dei club, Marino Lazzarini – che diamo l'opportunità ai nostri tifosi di incontrare da vicino, nell'avvicinarsi delle feste natalizie, i propri beniamini per far sentire l'attaccamento nei loro confronti. Visto poi il brillante comportamento tenuto sin qui dalla squadra, mi è facile prevedere in sala un entusiasmo a mille. E' il caso di aggiungere che sempre in virtù dei risultati che stanno ottenendo Colantuono e i suoi ragazzi, al Centro di Coordinamento sono in continuo aumento le adesioni, nella maggior parte rappresentate da giovani».

Arturo Zambaldo

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