Foppa, fuori l'orgoglio
Al Palasport c'è Villa Cortese

Norda Foppapedretti e Mc Carnaghi Villa Cortese riannodano i fili della storia. Li avevano momentaneamente sciolti in una magica notte di primavera, allorché in capo a un interminabile, entusiasmante braccio di ferro la Norda Foppapedretti aveva conquistato il settimo scudetto.

Norda Foppapedretti e Mc Carnaghi Villa Cortese riannodano i fili della storia. Li avevano momentaneamente sciolti in una magica notte di primavera, allorché in capo a un interminabile, entusiasmante braccio di ferro la Norda Foppapedretti aveva conquistato il settimo scudetto della sua irripetibile storia.

Era lunedì 6 giugno e in un Forum preso d'assalto da ottomila spettatori la squadra rossoblù, guidata da un allenatore al debutto su una panchina di A1, aveva firmato l'ennesimo capolavoro. Un trionfo. E anche una rivincita della finale di Coppa Italia, disputata a fine aprile a Catania e vinta meritatamente dalle irriducibili avversarie.

Oggi, a quasi sei mesi da quella magica nottata milanese, le due grandi avversarie, massime espressioni della bontà e della serietà del nostro movimento pallavolistico, tornano a incrociare le armi. Tante delle grandi protagoniste di quel giorno, però, non ci sono più: la divina Leo Lo Bianco, Serena Ortolani, Tai Aguero, Sara Anzanello, Megan Hodge, Pally Cardullo, Raffaella Calloni giocano sotto altri cieli, la maggior parte all'estero. Non c'è nemmeno Chiara Negrini, in dolce attesa.

Lucia Bosetti c'è ancora, ma ha cambiato bandiera: dopo due splendide stagioni alla Foppa, nelle quali ha conquistato una Champions League e uno scudetto, adesso gioca nella Carnaghi, dove ha raggiunto la sorella più giovane Caterina, con la quale fa coppia a Villa Cortese e in Nazionale.

Le due Bosetti, orgoglio e vanto di mamma Franca e papà Beppe, che oggi se le godranno dalla tribuna, innervano la rinnovata squadra di Marcello Abbondanza, che rispetto all'anno scorso ha tenuto soltanto la palleggiatrice Berg e il martello Cruz (oltre a Caterina, ovviamente). Le altre sono tutte nuove: le centrali Guiggi, Wilson e Stufi, l'opposta canadese Pavan, le libere Carocci e Puerari, la seconda palleggiatrice Pincerato. In classifica Carnaghi seconda con 14 punti, una lunghezza dietro la capolista Busto Arsizio e tre sulla Foppa.

Per la prima volta nella stagione, la Foppa è chiamata a uno scontro d'alto livello. Finora ha incontrato soltanto squadre di classifica medio-bassa e non è che le faccende siano andate benissimo: vittorie su Chieri, Pavia e Conegliano, sconfitte al tie-break con Piacenza e Novara.

Ma si sa che, in questa fase iniziale della stagione, le squadre che puntano a grandi obiettivi sono in rodaggio, per cui non c'è da stupirsi se si inciampa in qualche ostacolo. Oggi siamo convinti che lo stimolo costituito da un avversario come Villa Cortese basterà da solo a tirar fuori il meglio dalla squadra: se non in fatto di gioco, sicuramente sotto il profilo dell'orgoglio. Sul taraflex rosa del vecchio Palasport si gioca alle 18, i fischietti sono di collaudata esperienza: il palermitano Cipolla e il barese Castagna.

Ildo Serantoni

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