Parla un pentito ungherese
Nel mirino partite di serie A

Tra «pentiti» che parlano (prima Micolucci, adesso Gervasoni) e «gole profonde» che confessano (prima il singaporiano Wilson Perumal, in carcere in Finlandia, poi il croato Marjio Cvrtak, sentito in Germania e adesso Gabor Horvath, in cella in Ungheria) una cosa è certa: l'inchiesta di Cremona sul calcioscommesse è destinata ad allargarsi enormemente.

Sia a livello internazionale, con una rete che da Singapore arriva all'Europa, all'America e all'Africa, sia a livello europeo (si attendono i risultati di rogatorie in Germania, Croazia, Ungheria, Finlandia e Svizzera), sia a livello italiano, con un numero sempre maggiore di partite e giocatori coinvolti nelle combine.

L'ultima novità dell'inchiesta arriva dall'Ungheria ed è il giocatore Gabor Horvath, 26 anni, difensore della squadra olandese Ado Den Haag, eletto miglior calciatore ungherese nell'anno 2009-2010 e arrestato nell'ambito di un'inchiesta della polizia ungherese che vede coinvolti gli stessi scommettitori di Singapore (primo tra tutti Taan Seet Eng) e il gruppo degli Zingari indagati dalla procura di Cremona.

Secondo un'informativa dello Sco datata 19 dicembre 2011, Horvath «ha intrapreso un percorso di collaborazione con gli inquirenti» fornendo «indicazioni circa l'alterazione di Lecce-Lazio del 22 maggio 2011» finita 2-4. La stessa partita, guarda caso, indicata da Carlo Gervasoni (tra tante altre) durante l'interrogatorio-fiume con il pm di Martino del 27 dicembre scorso.

Dalla collaborazione di Horvath potrebbero arrivare sorprese su altre partite di serie A: la procura di Cremona ha già avviato una rogatoria per acquisire la sua testimonianza, mentre sono già arrivati i risultati di una rogatoria elvetica e una tedesca.

Gervasoni ha parlato di tre partite di serie A combinate: oltre alla già citata Lecce-Lazio anche Lazio-Genoa 3-2 del 15 maggio 2011, che vedrebbe coinvolti il biancazzurro Mauri e Milanetto del Genoa e Palermo-Bari 2-1 dell'8 maggio 2011 (con l'accordo dei giocatori del Bari Bentivoglio, Masiello, ora all'Atalanta, Padelli, Parisi e Rossi).