Ritiro «segreto» per AlbinoLeffe
«Ok le ultime dieci giornate»

Allenamento pomeridiano martedì 17 gennaio per l'AlbinoLeffe: esercitazioni di tipo tecnico tattico, con lavoro a gruppi su situazioni specifiche e partitelle a campo ridotto per i ragazzi della Celeste, attesi dalla sfida di sabato contro il Grosseto.

Allenamento pomeridiano martedì 17 gennaio per l'AlbinoLeffe: esercitazioni di tipo tecnico tattico, con lavoro a gruppi su situazioni specifiche e partitelle a campo ridotto per i ragazzi della Celeste, attesi dalla sfida di sabato contro il Grosseto.

Il direttore sportivo Aladino, Valoti intervistato da albinoleffenews.com, ha confermato: «Andiamo in ritiro, il nostro organico è competitivo». La squadra infatti da martedì sera è in ritiro presso l'AS Hotel di Grassobbio.

Mercoledì mattina - si legge in un comunicato della società - la squadra partirà alla volta di una località non precisata (in realtà si tratta di Forte dei Marmi - n.d.r) , avvicinandosi alla Toscana per preparare al meglio la gara di sabato contro i biancorossi di Viviani. Non partiranno con il gruppo Previtali e Daffara, ancora alle prese con i rispettivi infortuni.

Ecco l'analisi dalla panchina di Daniele Fortunato: «AlbinoLeffe vs Cittadella 1 a 1: una partita che avrei voluto finisse in un altro modo, perché i 3 punti sarebbero davvero serviti per fare il salto di qualità. La squadra si è secondo me ben espressa nelle ultime 10 partite: purtroppo, nonostante l'imbattibilità, nonostante la difesa abbia dimostrato più di un miglioramento (e i numeri sono lì a dimostrarlo) la nostra classifica non è migliorata più di tanto. C'è il rammarico per un rigore sbagliato che avrebbe voluto dire 2 punti in più. Non parliamo poi del palo nel finale… Ma veniamo alla gara: la formazione era praticamente annunciata alla vigilia, viste le numerose assenze. La difesa è quella che abbiamo visto nelle ultime uscite: Luoni alle prese con un brutto cliente come Maah, Piccinni sulla corsia di sinistra e i due centrali Lebran e Bergamelli. Credo che abbiamo fatto una buona gara: Hetemaj davanti alla difesa ci permette quell'azione da schermo necessaria a tagliare i rifornimenti alle punte, mentre Laner e Cristiano avevano il compito di tenere impegnati gli interni dei veneti. Vitofrancesco soprattutto è giocatore che lavora molto sulla mediana, sia in fase difensiva, che in fase offensiva: più di una volta infatti il centrocampista granata è andato pericolosamente alla conclusione dalla distanza, ma ha soprattutto fatto sempre quel movimento necessario ad aprire spazi per i compagni e a garantire ripartenze ai suoi. La posizione di Pacilli in campo è stata forse la novità della gara di oggi: Andrea Cocco nelle ultime gare ha dimostrato di soffrire un po' il fatto di finire spesso isolato là davanti e quindi l'accentramento e l'avanzamento di Pacilli sono stati pensati proprio per dare una mano e un appoggio a Cocco in fase offensiva. Non solo, il centrocampista de L'Aquila doveva impegnare i centrocampisti veneti nella fase difensiva, aprendo spazi agli inserimenti da dietro di Laner. Proprio Laner ci ha portato in vantaggio, proprio sfruttando il lavoro di Pacilli in avanti. Chiudo qui. Ci sono due cose di cui non parlerò, come sempre: mercato e arbitro».

Disponibili i biglietti per la trasferta di Grosseto

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