Capozzucca: «Tanta confusione
Una sconfitta per il nostro calcio»

«C'è stata tanta confusione. La responsabilità non è stata delle società: noi e l'Atalanta eravamo d'accordo sul non giocare, anche per salvaguardare l'incolumità dei giocatori». Così Stefano Capozzucca, ds del Genoa.

«C'è stata tanta confusione. La responsabilità non è stata delle società: noi e l'Atalanta eravamo d'accordo sul non giocare, anche per salvaguardare l'incolumità dei giocatori». Così Stefano Capozzucca, ds del Genoa, intervenuto in diretta a Radio Sportiva, ha commentato il rinvio di Atalanta-Genoa. «Prima ci hanno detto di giocare, poi no, poi c'è stato un sopralluogo ulteriore secondo il quale si poteva riprendere a giocare, infine hanno deciso definitivamente per il rinvio».

«Questo pomeriggio, riassumendo, non fa bene al calcio: quattro incontri sospesi sono una sconfitta per il nostro movimento. Quello che si è visto qui a Bergamo è qualcosa di incredibile. C'erano giocatori, nel nostro spogliatoio che, a un certo punto, avevano già fatto la doccia: cinque di loro erano già vestiti, pronti a salire sul pullman, quando ci hanno detto che si tornava in campo».

«La colpa? Non è mai di uno solo, le responsabilità vanno divise tra la Lega e le altre istituzioni. Basterebbe iniziare a giocare prima, in agosto, quando c'è più caldo e la gente ha più voglia di venire allo stadio...».

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