Dopo l'interrogatorio di Iacovelli
l'avvocato di Masiello a Cremona

Il giocatore nerazzurro Andrea Masiello ha manifestato l'intenzione, qualora necessario, di chiarire al gip di Cremona, Guido Salvini, alcuni aspetti affrontati dal portantino barese Angelo Iacovelli nel suo interrogatorio dopo l'arresto.

L'avvocato del giocatore dell'Atalanta Andrea Masiello, Salvatore Pino, è stato giovedì in tribunale a Cremona dove ha avuto colloqui con il gip Guido Salvini e il procuratore della Repubblica Roberto di Martino. A quanto si è saputo, il calciatore ha manifestato l'intenzione, qualora necessario, di chiarire alcuni aspetti affrontati dal portantino barese Angelo Iacovelli nel suo interrogatorio dopo l'arresto.

Emergono infatti altri dettagli dal verbale dell'interrogatorio di Angelo Iacovelli al gip di Cremona, Guido Salvini. Durante la sua deposizione, l'aiuto infermiere aveva aggiunto all'elenco delle quattro gare del Bari sospettate di taroccamenti anche l'incontro Bologna-Bari.

Iacovelli ha infatti riferito che al termine di Palermo-Bari (combine fallita per l'errore dal dischetto di Fabrizio Miccoli, all'oscuro di tutto), Andrea Masiello (oggi all'Atalanta) gli aveva restituito una somma di denaro pari a 70mila euro dopo aver giocato una gara (a suo dire) sostanzialmente corretta, confidando però allo stesso Iacovelli che si sarebbe rifatto contro il Bologna (gara giocata il 22 maggio 2011). Masiello infatti ha detto che si sarebbe avvalso della conoscenza di Portanova e Di Vaio.

Angelo Iacovelli ha parlato al gip di Cremona mercoledì dopo essere stato tradito da Masiello che lo aveva messo al centro delle combine come uno degli organizzatori. Iacovelli non solo ha citato sei gare del Bari, ma anche altri giocatori della squadra pugliese coinvolti nelle combine, tanto che il gip di Cremona Guido Salvini ha scritto che "consistente parte della squadra del Bari" aveva "sistematici rapporti" con il gruppo degli zingari capeggiato da Amir Gegic.

"La distanza di Daniele Portanova da questa vicenda è siderale". Così intanto Gabriele Bordoni, legale del difensore del Bologna, commenta le indiscrezioni sulla vicenda del calcioscommesse che riguardano il suo assistito. Iacovelli avrebbe riferito al gip Salvini che Andrea Masiello, in vista della tentata combine di Bologna-Bari della passata stagione, avrebbe fatto i nomi di Portanova e Di Vaio come possibili "complici".

"Credo si tratti di affermazioni che sarebbero state rese da un soggetto, che le riferisce a un altro - commenta ai microfoni di Sky Sport - Dispiace moltissimo che ragazzi al di fuori di ogni sospetto, persone pulite, vengano avvicinati a una vicenda così 'antipaticà. Sono frasi illatorie che danno fastidio a una persona perbene".

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