Comark in trasferta a Pavia
Alla ricerca di un riscatto

Turno infrasettimanale di campionato per la Comark, chiamata dal calendario, alla sfida di giovedì 23, a Pavia (si comincia alle 20,30, sul parquet dello storico e accogliente PalaRavizza). Nella gara di andata, fu la formazione della Bassa a prevalere.

Turno infrasettimanale di campionato per la Comark, chiamata dal calendario, alla sfida di giovedì 23, a Pavia (si comincia alle 20,30, sul parquet dello storico e accogliente PalaRavizza). Trevigliesi di fronte ad un team da non sottovalutare nonostante occupi il penultimo posto della graduatoria, in compagnia del deludente Casalpusterlengo, del mini torneo (sei le formazioni incluse).

Due sole lunghezze separano i due team anche se la Comark ha sin qui disputato una gara in meno, quella in programma al PalaFacchetti con il Chieti). Pavia, dopo un avvio, in sordina si è via via ripresa ed è reduce dal pur sofferto blitz di Firenze (65-64 il finale). Le pedine da temere maggiormente sono, senza alcun dubbio, l'esperto e concreto pivot Cazzaniga, Maiocco e Furlanetto.

La Comark deve riprendere in fretta la marcia vincente dopo la battuta a vuoto di domenica scorsa a Trieste al termine di un match assai equilibrato. E' l'obiettivo playoff ad esigere rigorosamente la conquista della posta in palio. Parecchio dipenderà dalla vena dei suoi giocatori di spicco come il determinante Marino, il pivottone Borra e uno dei “mangiacanestri” Fabi da qualche tempo, purtroppo, non al top della condizione. Scontato sostenere che una eventuale sconfitta a Pavia appesantirebbe, soprattutto sotto l'aspetto psicologico, una situazione per il momento, comunque, controllabile.

Per la cronaca nella gara del girone di andata, fu la formazione della Bassa a prevalere di stretta misura (67-65). A Pavia coach Adriano Vertemati dovrebbe presentare sul parquet alla palla a due i lunghi Borra e Zanella, il regista con licenza di realizzare più punti possibili Marino, Cazzolato e il meritevole Planezio, da considerare, almeno secondo noi, titolare ad ogni effetto. Sempre assente il monumentale Vitale (si accorciano sempre più i tempi per un completo recupero), Vertemati avrà anche a disposizione Marulli, Molinaro, Carnevali, Fabi e Tomasini.

Arturo Zambaldo

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