Atalanta con i giocatori contati
Denis-Gabbiadini contro il Parma

Volare a 35 punti, lasciarsi dietro una diretta concorrente e regalarsi l'ultima parte di campionato relativamente tranquilla. Con questi propositi l'Atalanta scenderà in campo al Comunale domenica 11 marzo alle 15 contro il Parma di mister Donadoni.

Volare a 35 punti, lasciarsi dietro una diretta concorrente e regalarsi l'ultima parte di campionato relativamente tranquilla. Con questi propositi l'Atalanta scenderà in campo al Comunale domenica 11 marzo alle 15 contro il Parma di mister Donadoni e di qualche illustre ex.

Il sogno però deve fare i conti con la realtà, che vede la squadra allenata da Colantuono nuovamente in emergenza, sia in difesa che in attacco. Partendo dal reparto offensivo, Marilungo è squalificato e Tiribocchi è infortunato. Denis-Gabbiadini rimangono dunque i due soli attaccanti disponibili, a meno di uno spostamento in attacco di Carrozza, al momento improbabile.

Per quanto riguarda la difesa la situazione è alquanto difficile, ma mister Colantuono è apparso sereno in conferenza stampa, estraendo dal cilindro il detto «Meglio pochi, ma buoni!». Già out Stendardo, Lucchini e Capelli nel corso della rifinitura Cristian Raimondi ha dovuto dare forfait per un risentimento muscolare. Al tecnico romano non resta che schierare, davanti a Consigli, Ferri a destra, Peluso e Manfredini centrali e Bellini a sinistra.

A centrocampo Carmona ha recuperato, così come Cigarini: il centrocampista emiliano riprenderà il suo posto in mezzo al campo al fianco di Brighi, con Schelotto a destra e Maxi Moralez a sinistra. Per Bonaventura, dunque, panchina.

Anche in casa gialloblù ci sarà qualche defezione importante. Mancherà Morrone e Galloppa è in dubbio per un posto a centrocampo, mentre sono out Palladino e Gobbi. Tornerà Lucarelli dalla squalifica e giocherà al fianco di Paletta e Zaccardo, anche se il campione del mondo di Berlino 2006 è alle prese con i postumi dell'influenza.

Per quanto riguarda l'attacco, Sergio Floccari ha ripreso ad allenarsi col gruppo e dovrebbe essere convocato, ma Okaka potrebbe essere riproposto in coppia con Giovinco. L'alternativa sarebbe un attacco di piccoletti con Giovinco e Biabiany pronti a cercare di infilare in contropiede la difesa bergamasca grazie ai loro spunti in velocità.

Il folletto ex juventino sarà il pericolo numero uno, e sarà ancora più caricato da un importante dato di fatto. Giovinco, infatti, contro la Fiorentina ha raggiunto per la prima volta la doppia cifra nella sua carriera e sarà motivato a proseguire su questa strada, anche per regalarsi un posto da titolare ai campionati Europei.

Lo guiderà dalla panchina uno che la massima competizione continentale l'ha seguita da vicino sulla panchina azzurra nel 2008, Roberto Donadoni di Cisano Bergamasco, ex della partita insieme a Valdes e a Floccari. Per il tecnico gialloblù affrontare la sua Atalanta, società che da calciatore lo lanciò prima dell'approdo al Milan, non è mai facile.

Nei tre precedenti ufficiali, infatti, Donadoni non ha mai battuto la sua ex squadra, con un bilancio di un pareggio e due sconfitte, senza neanche un gol in 270'. Il primo ko costò al tecnico orobico il posto sulla panchina del Genoa in B nel 2003/2004.

Le parole di un altro ex di giornata, Luca Cigarini, servono per capire l'importanza dei punti in palio. «All'andata abbiamo giocato male ma abbiamo vinto. Accetterei tre punti così anche al ritorno». Vincere e vedere, dopo tanta fatica, la salvezza dietro l'angolo.

I due probabili schieramenti
ATALANTA (4-4-2): Consigli; Ferri, Manfredini, Peluso, Bellini; Schelotto, Cigarini, Brighi, Moralez; Gabbiadini, Denis. In panchina: Frezzolini, Milesi, Cazzola, Carrozza, Bonaventura, Ferreira Pinto, Minotti. All. Colantuono.
PARMA (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Biabiany, Mariga, Musacci, Galloppa, Modesto; Giovinco, Okaka. In panchina: Pavarini, Valiani, Santacroce, Valdes, Pereira, Jonathan, Marques. All.: Donadoni.
Arbitro: Gervasoni di Mantova (Galloni-De Pinto/Nasca).
In tv: Sky Calcio 4 e Premium Calcio 3.

Simone Masper

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