Manfredini: «La vittoria più bella
Ora possiamo pensare in grande»

Senza più limiti. A pochi punti dalla matematica salvezza, il resto del campionato potrebbe regalare all'Atalanta piacevoli sorprese. Difficile parlare di Europa League, ma gli ultimi due mesi di campionato potrebbero portare altri risultati davvero insperati.

Senza più limiti. A pochissimi punti dalla matematica salvezza, il resto del campionato potrebbe regalare all'Atalanta piacevoli sorprese. Difficile parlare di Europa League, ma affrontare gli ultimi due mesi di campionato liberi dal peso dell'obiettivo salvezza potrebbe condurre la squadra ad altri record, targati ancora Colantuono.

Per poi sperare di arrivare al più presto nel calcio che conta. In quella data vorrà esserci anche Thomas Manfredini, leader della difesa meno battuta della Serie A in questo girone di ritorno. “Stiamo facendo un ottimo lavoro dietro. In trasferta avevamo qualche difettuccio e siamo riusciti a correggerlo, come dimostrano le partite di Udine e Milano. I frutti del nostro lavoro sono sotto gli occhi di tutti: domenica abbiamo retto bene contro una squadra che non perdeva da tanto fuori casa. Gli infortuni sono stati sempre il mio limite .

Più giochi, più entri in condizione, più acquisti fiducia: adesso sto bene, sto giocando con continuità e sto rendendo al meglio. E' una seconda giovinezza, ma alla mia età si può dare ancora molto. Spero di continuare così almeno per un paio d'anni”. La prima domenica primaverile ha portato in dote una grande vittoria degli uomini di Colantuono contro il Bologna, frutto ancora una volta di un gruppo straordinario.

“E stata la più bella perché ci ha portato a respirare un'altra aria. Ci siamo tolti quasi definitivamente da questa corsa salvezza. Ci sono tante squadre coinvolte e noi finalmente abbiamo respirato aria nuova, pura, dopo un'annata difficile. Ora possiamo andare in campo con un'altra pressione, senza l'assillo della vittoria. Dobbiamo avere voglia di vincere per dimostrare che non siamo un caso”.

E ora sognare non costa nulla, consapevoli però che la stagione dei nerazzurri resta straordinaria. In un futuro non molto lontano Manfredini vede l'Atalanta in lotta per altri obiettivi. “Non si sa a quanti punti si può stare tranquilli, ma è un discorso che riguarda tante squadre. Adesso dobbiamo valorizzare al meglio i nostri giovani e chi si dovrà riconfermare per l'anno prossimo. Una volta raggiunto l'obiettivo salvezza ci porremo degli obiettivi diversi: ci siamo presi le nostre rivincite e ogni vittoria è qualcosa in più per noi. Ci sono ambizioni importanti, la squadra c'è, non bisogna rifondare niente e credo che non sarà qualcosa di lontano. Il gruppo c'è e lo ha dimostrato, l'allenatore ha avuto la conferma della società: le basi ci sono e adesso sta a noi dimostrare che si possa pensare in grande perché i tifosi lo meritano”.

Simone Masper

© RIPRODUZIONE RISERVATA