Per Doni i tifosi avevano protestato
Per Masiello tutto tace a Zingonia

A Zingonia tutto tace. Nessun tifoso presente alla ripresa degli allenamenti e nessuna polemica. Sono lontani i giorni dell'arresto di Cristiano Doni, quando nel quartier generale nerazzurro si radunarono un nutrito gruppo di tifosi tristi ed arrabbiati.

A Zingonia tutto tace. Nessun tifoso presente alla ripresa degli allenamenti e nessuna polemica. Sono lontani i giorni dell'arresto di Cristiano Doni, quando nel quartier generale nerazzurro si radunarono un nutrito gruppo di tifosi tristi ed arrabbiati. Stavolta il popolo atalantino, complice il giorno lavorativo, non si è fatto vivo. Un paragone tra i due casi però è impossibile per una verità di fondo: l'arresto di Andrea Masiello non ha nulla a che vedere con l'Atalanta.

Il giocatore poi non scendeva in campo con la maglia nerazzurra dalla partita con la Lazio del 15 gennaio scorso e a Zingonia era ai margini del gruppo. Anche tra gli addetti ai lavori e i giocatori le bocche sono rimaste chiuse, con il solo direttore dell'area tecnica Pierpaolo Marino autorizzato a parlare e i giocatori che non sono scesi in campo contro il Cagliari al lavoro sul campo.

Simone Masper

© RIPRODUZIONE RISERVATA