L'Atalanta, la salvezza nell'uovo
Contro il Siena a caccia di punti

Raggiungere quota 40 per festeggiare già a Pasqua la salvezza e dimenticare gli ulteriori sviluppi del calcioscommesse, che anche in questa settimana hanno riguardato un atalantino, Andrea Masiello, arrestato per illeciti commessi a Bari nella passata stagione.

Raggiungere quota 40 per festeggiare già a Pasqua una clamorosa salvezza e dimenticare gli ulteriori sviluppi del calcioscommesse, che anche in questa settimana hanno riguardato un atalantino, Andrea Masiello, arrestato per illeciti commessi a Bari nella passata stagione.

Al Comunale arriva il Siena, sabato 7 alle 15, e la mente corre ad un altro match, quello contro il Cesena, vinto 4-1, arrivato dopo l'arresto di Doni nel dicembre scorso. Aspettiamoci una prestazione rabbiosa come quella. L'aria che si respira non è così cupa come in quella fredda serata, ma l'ambiente atalantino non ha preso con gioia quanto successo all'inizio di questa settimana.

C'è voglia di scendere in campo, di dimostrare ancora una volta che l'Atalanta è più forte di qualche furbetto concentrato solo sui suoi interessi. “Sarebbe bello ripetere quella partita -ha affermato Colantuono-. Voglio una squadra applicata. I ragazzi devono capire di non regalare nulla a nessuno”.

Vincere come in quella sera triste e rabbiosa sarebbe il modo più bello per i bergamaschi per brindare alla salvezza e alla Pasqua in arrivo. Già, non c'è solo la voglia di cancellare un'altra settimana orribile, ma c'è anche un traguardo, il più importante, i 40 punti della salvezza. E' il secondo match ball, ancora contro una diretta concorrente. A Cagliari l'Atalanta si è presa una giornata di riposo, come confermato dallo stesso Colantuono.

“Dobbiamo essere pronti a riattaccare la spina. Ci siamo assentati un attimo: ritorniamo subito sul pezzo. Abbiamo avuto una giornata un po' così, eravamo poco lucidi: torniamo a fare quello che abbiamo sempre fatto”. Vincere con il Siena, tolto ogni scongiuro e qualche frase fatta, significa salvezza, visto che dietro le squadre non stanno correndo.

Dipenderà dal Lecce, ma prima sarà tutto nelle mani dei ragazzi di Colantuono, che conquistando i tre punti potrebbero sfatare un tabù che all'allenatore nerazzurro sta a cuore: battere il suo collega di look, Giuseppe Sannino, allenatore del Siena. Infatti sia nella passata stagione contro il Varese, ex squadra del tecnico senese, che contro i toscani all'andata, l'Atalanta del Colantuono bis non è mai riuscita a battere le squadre di Sannino.

Tre punti e tante ragioni per farli; in poche parole per una Pasqua da festeggiare e ricordare a lungo, e magari una vittoria da dedicare al 66enne tifoso di Ponte San Pietro, Mario Spagnolo, deceduto dopo essersi sentito male al termine del match contro il Bologna, dopo una vita passata al seguito dell'Atalanta. Se in casa nerazzurra Denis partirà dalla panchina e Lucchini è favorito per una maglia da titolare sull'out difensivo di destra, il Siena dovrà rinunciare allo squalificato Brienza. Il posto dell'ex reggino sarà preso da Grossi, mentre in attacco agirà la coppia formata da Larrondo ed il giovane e talentuoso Destro. Gabbiadini contro Destro: due squadre alla ricerca della salvezza e vogliose di veder esplodere i loro due gioielli.

I due probabili schieramenti
ATALANTA (4-4-2): 47 Consigli; 3 Lucchini, 2 Stendardo, 5 Manfredini, 13 Peluso; 7 Schelotto, 21 Cigarini, 17 Carmona, 11 Moralez; 90 Tiribocchi, 28 Gabbiadini. In panchina: 78 Frezzolini, 32 Ferri, 18 Carrozza, 44 Cazzola, 10 Bonaventura, 79 Ferreira Pinto, 19 Denis. All. Colantuono.
SIENA (4-4-2): 25 Pegolo; 2 Vitiello, 19 Terzi, 13 Rossettini, 3 Del Grosso; 7 Giorgi, 14 Gazzi, 8 Vergassola, 17 Grossi; 81 Bogdani, 22 Destro. In panchina: 1 Brkic, 21 Rossi, 80 Contini, 10 D'Agostino, 55 Parravicini, 70 Mannini, 9 Larrondo. All. Sannino.
Arbitro: Russo di Nola (Barbirati-Cariolato/Di Paolo).
In tv: Sky Calcio 6 e Premium Calcio 5.

Simone Masper

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