L'Atalanta è di nuovo al lavoro
Domenica alle 15 arriva il Chievo

Ancora assonnati dopo l'indimenticabile notte del San Paolo, i giocatori atalantini hanno ripreso la preparazione già giovedì mattina in vista del prossimo impegno contro il ChievoVerona, in programma al Comunale domenica 15 aprile alle 15.

Uno degli eroi del match è stato senza dubbio il capitano Gianpaolo Bellini, autore del 2-1. Il terzino bergamasco ha spronato i suoi a non mollare la presa e a pensare già al prossimo avversario, visto che la salvezza non è ancora stata conquistata.

«Abbiamo dormito poco ma è stata una serata bellissima. E' quasi un peccato non potersi godere la vittoria appieno, perché saremo già in campo domenica. Da un lato però è anche meglio così, perché aiuta a non staccare la spina. Siamo stati bravi tutti e un pensiero va soprattutto a chi ha giocato meno, ma ha uno spirito propositivo. E' una vittoria importante, ma spero che ci siano altre soddisfazioni e altre imprese da qui alla fine, perché ci aspettano partite importanti contro squadre forti. Iniziamo dal Chievo, quella sarà una finale, un altro match point».

E' d'obbligo però tornare a parlare dell'impresa di Napoli e dell'imprevedibilità del calcio, perché alla vigilia la formazione di Colantuono partiva con un pronostico sfavorevole. Una volta tornati a Bergamo, i giocatori atalantini hanno compreso ancora di più cosa sono stati capaci di fare, vista la presenza in aeroporto di un buon numero di tifosi.

«Il rientro a Bergamo con tanta gente che ci aspettava è stata un'emozione grandissima, anche più di quello che ho provato sul campo. Vedere riconosciuti gli sforzi e i sacrifici di una stagione in modo così sentito è bello e ci ha anche messo in imbarazzo, perché non ce l'aspettavamo. Possiamo competere con tutti e in questo campionato lo abbiamo dimostrato: l'organizzazione e lo spirito di gruppo sono fattori che ci hanno dato una mano».

Per Bellini poi la gioia è stata doppia, visto che ha realizzato un gran gol che ha regalato i tre punti della quasi salvezza. «Il gol l'ho rivisto e devo dire che sono stato anche fortunato, ma ho fatto una bella rete. Sono stato bravo ad anticipare l'uscita del portiere. Spero che sia importante per gli obiettivi dell'Atalanta. La dedica va ai miei compagni. Ci siamo sempre detti che avremmo dovuto fare qualcosa di straordinario per salvarci e quest'anno la salvezza andrà oltre i 40. In casa abbiamo concesso qualche punto: speriamo di riprenderci quello che abbiamo lasciato per strada. Dobbiamo cercare di andare oltre i nostri limiti, per lasciare qualcosa d'importante a questa squadra in un'annata particolare. Il presidente era contento come dopo ogni vittoria e si congratula personalmente con noi: ci ha ricordato che contro il Chievo sarà ancora più importante. Contro i veronesi ci sarà bisogno del sostegno di tutti».

Simone Masper