Ciao «Moro»! Il saluto dei lettori

Ciao Piermario, non ti conoscevo bene, ti ho visto più volte in giro per Bergamo, chi non ti conosceva non avrebbe mai che tu fossi un calciatore. Persona umile, rispettosa e gentile. SEI STATO E SPERO SARAI UN ESEMPIO PER TUTTI NOI GIOVANI CHE COMMOSSI ABBIAMO SEGUITO LA TUA STORIA, LA TUA VOGLIA DI RIVINCITA VERSO QUEL DESTINO CHE PRIMA DI PORTATI VIA PER SEMPRE TI HA FATTO RAGGIUNGERE IL TUO SOGNO E PROPRIO QUANDO L'AVEVI RAGGIUNTO HA DECISO DI RIUNIRTI LASSU' INSIEME AI TUOI CARI, STRAPPANDOTI PROPRIO DA QUEL TERRENO VERDE CHE PER TANTO AVEVI SOGNATO E CHE TANTO AVEVI LOTTATO PER RAGGIUNGERLO. Come le persone che bene ti conoscevano hanno detto, la tua forza ha fatto si che tu potessi essere sempre stato contento e rispettoso verso ciò che la vita ti dava senza accanirti contro nessuno per ciò che la vita pian piano ti stava togliendo. Martedi 17 aprile la TUA BERGAMO si è riunita aspettando il tuo feretro davanti a quello stadio che avrebbe voluto vederti giocare con la maglia neroazzurra. Mi sono commosso passando per le vie che ti hanno visto crescere e che per una parte della mia infanzia sono state anche parte della mia vita. MORO GRAZIE DI TUTTO...GRAZIE DELL'ESEMPIO CHE CI HAI DATO E ARRIVEDERCI...ORGOGLIOSI DI TE CHE HAI RAPPRESENTATO BERGAMO IN GIRO PER L'ITALIA, PER L'EUROPA E PER IL MONDO COME POCHI SONO STATI CAPACI DI FARE...ARRIVEDERCI E COME SONO SICURO CHE FARAI SORVEGLIACI DA LASSU' UN ABBRACCIO GRANDE GRANDE...
Mattia Bettinelli

UN SALUTO AD UN RAGAZZO SFORTUNATO DA UN TIFOSO DEL NAPOLI. SONO VICINO COL CUORE SIA ALLA FIDANZATA CHE AI FAMILIARI. FRANCESCO

Sei stato e sarai un grande esempio x noi!!! Un abbraccio
Emy

Dolce angelo! Sei stato un esempio per quei calciatori, capricciosi e corrotti....
Anna Maria

Ciao Mario ti porterò sempre nel cuore come un fratello.
Sissi

Hai fatto l'impossibile: unire tante e diverse persone nel tuo nome, ma sono certo che il tuo obiettivo è compiere il miracolo che tutto ciò duri nel tempo....
Mimmo

Piermario ha dovuto lasciare la vita - pensa un po' - per far riscoprire a un ambiente deteriorato e completamente lontano dalla parola «sport», come quello del calcio italiano che, nel loro stesso squallore c'era una persona umile, generosa, ricca di umanità e generosità. Ha dovuto perdere la vita pero'. Troppo, troppo, troppo. Gia' da sabato ci insulteremo per un pallone dentro o fuori dalla porta, miseri come siamo. Piermario riposa in pace. Vincenzo Mombrini

Caro Mario, don Luciano nell'omelia ha ricordato una tua frase difronte agli eventi difficili della tua vita, nella quale affermi che devi più gratitudine che lamentele al Signore. Con questo esempio di vita e di accettazione piena del volere del Signore, ti ricordo nella preghiera. Sei un esempio per tutti noi giovani.
Stefano

Oggi tutti noi abbiamo un angelo in più in paradiso che ci protegge.
Vincenzo

Nella tua breve vita hai avuto eventi dolorosi,che segnano chiunque essere umano,ma ogni volta hai saputo reagire e trovare la forza nel proseguire il tuo cammino,realizzando cosi il tuo sogno di calciatore. Hai dato a tutti noi una Grande lezione di vita,ed ora che sei lassù con i tuoi cari,spero tu possa trovare quella felicità che in terra ti è stata negata. Ciao n° 25. Buon Viaggio.
Massimiliano


Ciao Piermario non ti conoscevo, è bastato sapere le notizie riguardanti la tua valorosa ma alquanto sfortunata esistenza per capire quanto tu abbia sofferto, Mario. Hai dimostrato d'essere stato un grande uomo e un vero atleta, mi sono sentito di venirti ad accogliere al rientro nella Tua Bergamo, da viale Giulio Cesare, tanti amici in silenzio raccolti in preghiera tifosi e gente comune venuta da ogni dove ti abbiamo accompagnato alla casa del Padre. Hai lasciato in noi tutti un vuoto, un ricordo che certo non si cancellerà nel tempo. Dal cielo aiutaci ciao. Grande calciatore, ciao Mario.
Cecotto

Ci rendiamo conto di quanto conta una persona solo quando viene a mancare di certo non ti dimentichero' aiutato dal fatto che accanto a te' dove ora riposi ci sono i miei genitori r.i.p. grande uomo
Gianni

Caro Piermario, che tu possa finalmente trovare pace e gioia nella luce eterna. La tua storia mi ha commosso, sei stato una persona speciale, umile semplice, ripensando alla tua vita terrena mi sento così piccolo e fragile. Non ti dimenticherò grande uomo.
Teo 21

Le disgrazie, ancor più se enormi ed insopportabili, solo alle persone buone danno un bagaglio grandissimo di sensibilità, di raffinatezza, di forza umile. E permettono alle brave persone, come te Mario, di guardare molto, molto più lontano. Ed ora hai le mani nelle loro mani, ci guardate e ci sorridete tutti.
Nino Cortesi

Caro Piermario, purtroppo solo con la tua morte ho potuto conoscere lo splendido ragazzo che eri. Tu ora vivi in orizzonti senza fine con i tuoi cari, assorbito dallo sguardo di Dio  avvolto nel Suo tenerissimo AMORE e investito dalla Sua sfolgorante LUCE. Hai riempito i nostri cuori con i tuoi esempi di vita e per questo ti ringraziamo. Dalla meravigliosa casa in cui ora vivi la gioa e l'amore inestinguibili proteggi le persone alle quali hai voluto bene. Un forte abbraccio
Patrizia (mamma di San Giovanni Bianco con due figli vicini alla tua età )

Che la partenza di questo calciatore sia per tutti gli sportivi motivo per trasformare lo sport in un vero sport leale e amichevole, e che in campo ci si consideri sempre veri amici.
Ferruccio

CIAO MARIO GRANDE CAMPIONE E GRANDE UOMO.
Amedeo Rubbi

Ciao Piermario, Ti ringrazio x l'esempio di lealtà e tenacia, semplicità e fede, che hai trasmesso a tutti noi ma sopratutto hai miei due ragazzi che come Te amano giocare... a calcio! Un abbraccio.
Rosa

Prima eri un calciatore a me sconosciuto ma ora ho scoperto una grande anima... Ciao Moro.
Filippo

È un'occasione che aspettavo per dire che sento il dolore di chi gli è stato accanto. Il messaggio è un modo di raccontare il suo viaggio: andare in chi ha bisogno di aiuto, entrare in un cuore che soffre per renderlo piu' abile a essere il tuo destino e stare accanto a chi mi ha amato tanto: il mio sogno è quello che ti chiedo di realizzare. E ascolta il mio sorriso.
Y. B.

Non ricordo di aver mai davvero visto il tuo viso, eppure ti conosco. Tu sei quel bambino che tirava i calci al pallone in cortile. Sei diventato un campione. Io sono rimasto qui. Ma il tuo pensiero, il bambino campione, mi rendeva felice.
R. C.

Mario, ci manchi moltissimo!! Aiutaci da lassu' ad essere migliori e prega per noi. Un bacione.
Roberto e Patrizia

Caro e dolcissimo Piermario ora sarai in cielo...sarai l'angelo custode delle persone che hai amato tanto .... veglierai da lassù insieme alla tua cara mamma, il tuo caro papà e il tuo caro fratello. Grazie per tutto l'amore che hai donato. Ciao
Elena M.

Ciao piccolo grande uomo,tu hai rappresentato il vero calcio bergamasco nel mondo. Speriamo che i giovani prendano esempio da te. Tu sei il figlio che ogni mamma sogna . Riposa in pace.
Carmen

Sabato 14 Aprile al trentesimo del primo tempo della partita Pescara-Livorno, ascolti una notizia che non vorresti mai sentire e rimani li disorientato e senza parole. Un ragazzo, nel pieno dei suoi 25 anni, viene strappato così improvvisamente e brutalmente alla vita. Così Piermario Morosini ci ha lasciato. Senza una parola, un grido, uno sguardo se né andato lasciandoci senza fiato. Poi abbiamo conosciuto la sua storia, fatta di infinita tristezza e ci siamo chiesti perché doveva capitare proprio a lui, che il destino aveva già così segnato e che forse in quel maledetto minuto 30 Dio doveva essere proprio distratto perchè si è lasciato sfuggire la vita di Piermario. Ma la realtà è differente, Dio aveva bisogno di Piermario in paradiso per un disegno a noi oscuro, ma che sicuramente è ben scritto lassù nel cielo. Dio non era distratto in quel terribile minuto, Dio aveva bisogno di Piermario. E' ora carissimo Moro sei fra gli angeli, libero di correre, contrastare e giocare a centrocampo come tu sai benissimo fare; e noi, che rimaniamo qui sgomenti, ricordiamo il tuo bellissimo sorriso; questo servirà a mitigare il vuoto che hai lasciato nel nostro cuore. Ciao Moro.
Patrizio Garoni - Giarole (Al)

GRAZIE PIERMARIO PER AVER DONATO A TUTTI NOI L'IMMAGINE DI UN RAGAZZO SEMPLICE PULITO, UN RISCATTO PER TUTTO CIO' CHE DI SOLITO CI MOSTRANO I GIORNALI. SPERIAMO CHE IL TUO ESEMPIO POSSA SERVIRE A TANTI GIOVANI. CON TANTO AFFETTO UN ABBRACCIO 
PINUCCIA
UNA MAMMA DI BERGAMO

Addio "Moro"...........buon viaggio tra le nuvole.......per sempre tra noi....
Oldfans Vicenza


DOLCE PIERMARIO, OGGI BERGAMO PERDE UNO DEI SORRISI PIU' BELLI-DELLA CITTA' E NON SOLO QUELLO-LA TUA FORZA MARIO- QUELLA CHE MANCA A TANTI DI NOI PER ANDARE AVANTI-PER CONTINUARE-NONOSTANTE TUTTO- GURDERO' IN ALTO OGNI VOLTA CHE MI SEMBRERA' DI NON FARCELA PIU'...... E TI RICORDERO'.......
GRAZIE TIZIANA

Ora che i tuoi sogni hanno il colore del cielo, nello spazio infinito del tempo il dolore, che ti ha lacerato il cuore ma non ti ha impedito di sorridere alla vita, si è dissolto nella Gioia di un incontro senza fine. Nuovi campi ora ti vedono correre senza fatica orizzonti inesplorati si aprono ai tuoi occhi e nella Luce si realizza la tua voglia di amare. Ciao Mario riposa in pace!
P. B.

PECCATO ERI UNA RARA ANIMA PURA IN MEZZO A TANTO FANGO CHE ACCOMPAGNA IL CALCIO CHE TU AMAVI . CHE UNA CAREZZA DI FELICITÀ SAPPIA ACCOMPAGNARTI PER L'ETERNITÀ.
Ciao
Virgi

Caro Piermario, pur non avendo avuto il privilegio di conoscerti personalmente ho avvertito in me il bisogno di scriverti queste poche righe, come farei per un amico. Poco o nulla ci accomuna a patto di far un'eccezione per l'età. Anche l'amore per il calcio, che è stato centrale nella tua vita, in me non ha mai trovato terreno fertile per radicare. Forse se le nostre vite si fossero incrociate, chissà… temo proprio che saresti riuscito a contagiare, con la tua grande passione, anche uno come me che non è mai riuscito a tramutare il tuo sport in interesse. Invece, t'ho potuto conoscere solo attraverso i mass-media e ciò, credimi, mi fa una gran rabbia perché mi rendo sempre più conto di quale grosso privilegio sia stata privata la mia vita. Utilizzare il termine “bravo ragazzo” per descrivere ciò che sei stato è assolutamente riduttivo. Già meglio “persona eccezionale”, ma anche quest' ultima dizione non rende sufficiente merito alla tua esistenza. Nemmeno una vita costellata di dure prove è stata in grado di scalfire la tua capacità di accogliere il prossimo e donarti gratuitamente agli altri. La tua attenzione verso quelli che, secondo una scala gerarchica fissata solo sul denaro, si considerano “ultimi” emergeva, ad esempio, ogni volta in cui ti recavi a giocare a pallone con i bambini del tuo Oratorio e coi quali ti divertivi facendoli crescere nello sport come nella vita. Non te la prendere, ma… di persone come te non ce ne sono poi molte ed è per questo che manchi già troppo ed a tanti! Il bel sorriso sul tuo volto celava dietro sé una generosità che nascondevi, quasi per pudore. Rubando le parole al tuo Parroco, grazie a te e grazie per te
Un abbraccio forte Moro, by Ste

IL TUO SORRISO E IL TUO VISO SEMPLICE SARA' SEMPRE NEI NOSTRI CUORI…… ARRIVEDERCI GIOVANE STELLA….
ALESSANDRA

Ciao Anna, Maria Carla, famigliari....
Sono molto affranto, perchè questa non è una storia di quelle che passano e ti toccano ma poi scivolano via.
E non lo sarà per molti.
E non riesco a immaginare per voi.
Ho cercato di evitare in tutti i modi di vedere immagini e video, ma è stato tanto il clamore per questo buon ragazzo che non ci sono riuscito fino in fondo, perchè lui era dappertutto.
Ed ho in mente una sola, unica immagine.
Quella di lui che cade, è quasi per terra, ed ha i suoi occhi spalancati.
Ma non erano gli occhi di un uomo morente, o no, questi occhi stavano già vedendo di la.
E non erano di dolore, ma di stupore e meraviglia.
Perchè già vedeva chi lo stava aspettando.
Questo vi faccia forza, perchè lo avete avuto di qua, lo avrete un giorno di la.
Mi fa tenerezza pensare agli abbracci che si staranno scambiando, e che anche voi che lo avete avuto più di tutti creando un legame indossolubile, percepirete come un manto caldo.
E' solo il mio piccolo pensiero per voi, spero lo accetterete.
Stefano

HO SEGUITO I FUNERALI DI PIERMARIO IN TV,LA VITA DI QUESTO RAGAZZO,LA SUA MORTE IMPROVVISA MI HA PROFONDAMENTE COLPITA E COMMOSSA. HO MOLTO RIFLETTUTO SULL'OMELIA DI DON LUCIANO E MOLTO COMMOVENTE ANCHE L'INIZIO  QUANDO LO CHIAMO'" DOLCE AMICO MIO". IL PENSIERO CHE HA MANDATO IL VESCOVO SPERO CHE ARRIVI AI NOSTRI GIOVANI,CHE DEBBANO CAPIRE APPREZZARE,FAR ORO DEI VALORI CHE LA VITA CI OFFRE ANCHE SE A VOLTE E' BREVE.
UNA MAMMA.


Non rattristiamoci di averlo perso , ma ringraziamo di averlo avuto.  Non piangete la sua assenza , sentitevi vicino e parlategli ancora. Vi amerà dal cielo come vi ha amati sulla terra. (S.Agostino)
Non disprezzare la morte ma accettala di buon grado, come una delle cose volute dalla natura, come il divenire giovani e l'invecchiare, il crescere, il maturare, metter denti e barba e ingrigire, generare figlioli, portarli al seno, metterli alla luce, e tutte le altre azioni naturali che accompagnano i vari periodi della vita. Grazie di essere stato un giovanotto umile TVB !!
... Lorini


Ciao Piermario, ora ti allenerai fra i verdi pascoli del Signore e ti ricongiungerai ai tuoi cari che ti hanno tanto amato. Noi tifosi ti ricorderemo, per la tua semplicità.
Barbara di Caravaggio

Solo una domanda:  PERCHE'?  perchè una persona così giovane muore.....PERCHE'.......
CIAO  riposa con la tua famiglia!!!!!
info@

Vorrei fossi un esempio per tutti quelli che il calcio lo stanno “sporcando”.
Studio legale...

Sono stati giorni carichi di tristezza, da sabato pomeriggio, quando è accaduto quello che non ti aspetti. Un ragazzo di appena 25 anni che lascia la vita sul campo di calcio, mentre sta facendo quello che ha sempre sognato, che ha sempre voluto fare.
Piermario.  Pur essendo un appassionato di calcio, e frequentando Bergamo, non lo conoscevo, né calcisticamente, né personalmente. Anche io, leggendo qua e là, vedendo il Tg in tv, ho conosciuto in questi giorni la vita del “Moro”, che non è stata per niente facile.
Non mi soffermo e non mi permetto di commentare, come invece ha fatto la stampa in questi giorni, la vita di Piermario
Ma vorrei, invece soffermarmi sul comportamento della stampa. Già da sabato, ripetendo la sequenza di immagini di questo tragico evento, e nei giorni successivi, ad andare a sviscerare il passato, la vita privata del calciatore bergamasco, solo in nome dell'audience, l'ho trovato alquanto vergognoso.
Oramai la morte in diretta è qualcosa che fa notizia. E poi via, polemiche sui soccorsi, sui defibrillatori, ecc…
Mi fermo qui.
Questo è un saluto, a Piermario, ma soprattutto agli altri “Piermario”, che anche se non erano dei professionisti del calcio giocato, hanno avuto la stessa tragica fatalità, magari su qualche campetto di periferia, senza TV, né giornali, oppure, mi permetto di riprendere il concetto del vescovo Beschi, gli altri “Piermario”, che hanno avuto la medesima fatalità su un altro campo… il campo del LAVORO.
Bisogna comunque guardare avanti, perché la vita continua.
Mi permetto di rendere plauso alla fidanzata di Morosini, Anna, che, pur dopo quello che è successo, e con tutto il clamore attorno, ha mantenuto un basso e umile profilo.
Mi ha molto colpito la foto presa dal vostro sito (Anna col vescovo, ndr). Penso che questa foto rappresenti completamente tutti questi giorni tristi, perché alla fine si crede sempre che “dopo” ci sia qualcosa…
Un CIAO a Piermario, e a tutti gli altri meno noti “Piermario”.
Gianbattista

In questo momento a Bergamo si stanno svolgendo i funerali di un ragazzo che con la sua "scomparsa" ha lasciato un vuoto immenso intorno a se. Si vede, si sente, si percepisce un pò in tutti, anche in quelli come me che non hanno avuto la fortuna di conoscerlo, sino a qualche giorno fà.
Ma..... perchè c'è sempre un ma, guardate cosa è stato capace di fare, ci sono sciarpe, giocatori e tifosi di tantissime tifoserie di tante squadre in cui ha militato e non solo, una vicino all'altra colori che nella mente bacata di alcuni non potrebbero essere accostati. Prendiamo questa spiacevole occasione per riprenderci quello che più amiamo come passa tempo per farlo tornare una festa. Dovremmo tornare negli stadi ad assistere ad una partita tra due squadre pensando propio che sia una festa e come tale vivere il momento.
Basta litigi e insulti tra le tifoserie. Sfidiamoci a chi fà il tifo più bello, senza bisogno di infierire sui nostri avversari.
Pretendiamo dai nostri "campioni" atteggiamenti sportivi, corretti nei confronti degli avversari e del pubblico ma sopratutto dei nostri giovani e meno giovani a cui devono essere di esempio.
Facciamo passare il messaggio ai nostri giocatori in qualsiasi categoria che l'avversario và rispettato, se è più forte e mi dribla e se ne và non per forza devo trovare un espediente falloso per fermarlo. Basta simulazioni per trarre in inganno il direttore di gara, poi ci lamentiamo quando nel dubbio il poveretto non fischia. Iniziamo noi dal "basso" a far capire che questo mondo del pallone può essere molto più bello di quello a qui si è ridotto.
Quest'anno non alleno, quindi non posso far altro che chiedere agli attuali allenatori di iniziare a pensare a queste mie riflessioni e se condividono di metterle in pratica. Se tornerò ad allenare, non importa dove e chi, prima di ogni altra cosa chiederò ai dirigenti di condividere questo mio "nuovo" pensiero.
Altrimenti me ne starò a casa in famiglia.
Scusate lo sfogo........

P.S.: a chi ha la possibilità per capacità di filtrare dal mittente questo messaggio e di riportarlo in più fonti di informazione possibile, avrebbe la mia gratitudine.
Geo

A volte ci accorgiamo tardi del valore degli uomini, il tuo esempio ci migliori, faccia crescere il nostro livello, e l'Italia cosi' fragile.
Un abbraccio
UN PAPA' FORTUNATO CHE GODE LA FAMIGLIA

La tua vita difficile, ma esemplare, rimarrà per sempre nel mio cuore..ora veglia su di noi da lassù... ciao
Federico

Ciao Piermario, campione nella vita e nello sport!!!
Andrea

Ciao Moro, adesso vola in cielo a giocare con Chicco. Noi vi ricorderemo sempre!
Matteo Rossi

Ciao Piermario.
Pasquale

Quando mi raccontavano da piccolo le storie dove c'era il personagio buono e quello cattivo e chi vinceva sempre era quello cattivo, io ho sempre tifato per quest'ultimo, ma poi ho conosciuto te ma soprattutto la tua bella storia ed ora sono convinto che tiferò sempre per te cioè per quello buono. Ciao Moro.
Felice

Un grande parroco una grande predica! Grazie ci ha fatto capire tante cose che come in questo caso le troviamo ingiuste, una vita a 25 anni spezzata in questo modo se non hai fede e dura andare avanti complimenti e ancora un grazie di cuore
Olga Cominoli

Oggi BERGAMO si è fermata per te caro MARIO...la tua (se pur breve) BELLISSIMA VITA , sia un esempio per tutti noi, per i giovani e specialmente per coloro che al giorno d'oggi vorrebbero tutto e subito senza il minimo sacrificio. GRAZIE...GRAZIE... GRAZIE... PER QUESTA LEZIONE DI VITA...in questi giorni sei stato veramente il riflesso dell'immagine PURA, BUONA e UMILE di DIO… la tua vita non si è spenta, ma vive nella gioia totale del Paradiso, fra le braccia del Signore, di Maria e dei tuoi cari. Sono sicuro che dal cielo ci sorridi felice e trasformato, senza aver perduto la bontà e la delicatezza del tuo cuore e continuerai a vegliare su tutti noi, su quanti ti hanno amato qui in terra, in particolar modo sulla tua dolcissima Anna, fino al giorno in cui vivremo per sempre uniti nella pace della Gerusalemme celeste. ABBI PACE DOLCISSIMO MARIO E ARRIVEDERCI IN CIELO!!! Emanuel

Piermario, nella tua vita sei stato sfortunato, ma nonostante tuto quello che ti è capitato con grande coraggio hai sempre ricominiciato, un bravo calciatore sei stato, da compagni ed avversari rispettato, nella tua ultima partita, perduta hai la tua vita. La notizia della tua morte è stata per noi un duro colpo al cuore ora sei felice fra le braccia del Signore. Ad aprirti le porte del Paradiso ecco i tuoi genitori accoglierti con un sorriso.
Angelo FRIGERI

Piermario un testimone terreno di vero amore. L'amore che e' piu forte del dolore. Grazie per averci insegnato l'essenza del vivere. Resterai per sempre nel mio cuore. Un'abbraccio.
Renato

Ciao Piermario, ho seguito il tuo ultimo viaggio, il più importante, e di sicuro sarai già Lassù abbracciato dalla tua mamma, da tuo papà e da tuo fratello ed insieme veglierete sulla tua Annina e su Mariacarla. Sotto il cielo, un po' grigio ma col sole che sbirciava come a a salutarti, hai riunito tutti. Non c'era l'antagonismo delle tifoserie ma solo l'Amore, quello che Tu, con il tuo sorriso, con la tua gioia di vivere, con il tuo esempio, hai seminato seppur nella tua breve vita. Ci mancherai ma, come scritto sui tanti striscioni, SARAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI. Un abbraccio.
Una mamma.

Ciao ti conoscevo perchè seguo il calcio, non hai avuto tutte quelle cose belle che di diritto dovevi avere,dopo tutto quello che hai passato.io ho un figlio che gioca a pallone le ho detto che tu devi essere l esempio da seguire nel calcio ma sopratutto nella vita. Riposa in pace insieme hai tuoi genitori e corri nei prati azzurri nel cielo.
Ciao Roberto Lecchi

Sono Gabriele, un ragazzo di 23 anni di Foresto Sparso. La bruttissima notizia sulla morte del “Moro” mi ha molto colpito, lasciando molto dispiacere e amarezza. Sentimenti che le persone sentono quando una persona di buon esempio lascia la vita. Mai come le altre tragiche notizie che sono successe nello sport mi hanno così coinvolto emotivamente. In questa settimana ho pensato più volte alla persona innanzitutto, oltre al ricordo che ha lasciato con grande umanità e incisività facendomi molto riflettere. Riflessioni che mi hanno fatto pensare soprattutto che la vita, per quanto possa essere piena di trionfi e sconfitte, è il bene più prezioso che va goduto a pieno con tutto se stessi, pensando che c'è sempre spazio per la positività e la tenacia quando le cose vanno male. La vita di Morosini ha dato, secondo me, soprattutto questo messaggio. Un'altra riflessione è che anche le brave persone possono vincere nella vita. Collegandomi al “Moro”, è stata sicuramente una bella vittoria raggiungere quello che è stato il suo sogno: fare il calciatore. Lo ha fatto con grande combattività, voglia di vivere, voglia di essere positivo e di essere sempre armato dal sorriso, dalla disponibilità verso gl'altri e dalla passione per il calcio che , se uno crede fino in fondo nella passione e vive a fondo con sentimenti positivi, supera ogni barriera di sofferenza e difficoltà. E lo ha fatto in una vita dove ha subito le perdite dei genitori e, soprattutto, del fratello disabile. Ha sempre avuto il dovere di crescere pensando di seguire, come è umano che sia, alle esigenze della sorella disabile. Secondo me ha vissuto questa responsabilità non con il dolore delle sventurate perdite che ha avuto, nonostante queste abbiano umanamente cambiato la persona e il corso degl'eventi. Anzi, ha sempre cercato dentro se stesso, e sulle persone che lo hanno sempre sostenuto, quella forza e quella visione di andare avanti che, credo, abbia voluto trasmettere alle persone care, dando quel messaggio che niente è perduto se si continua a combattere tenendo duro, e se si continua ad usare quell'intelligenza e quella durezza mentale, che secondo me ha sempre mostrato in abbondanza, ti fa superare qualsiasi cosa. L'umiltà della persona è stata quella parte che ha dato risalto a queste doti, perchè in fondo non c'è niente da mostrare o da portare del vanto. Restando umili nello spirito e nella persona, è la ricchezza più grande da condividere con le persone. Questa è il messaggiero più grande perchè è spontanea, è sentita maggiormente dalle persone poiché è contagiosa, è il metodo più efficace, in quanto è molto più diretto esprimere con grande condivisione e semplicità quello che bisogna fare nella vita per reagire e vivere essa, piuttosto che sapere di avere qualcosa ed esserne egoisticamente orgogliosi mettendolo in mostra con vanto. Ho capito soprattutto questo da questa persona. Il “Moro” è stato un esempio per gl'altri, e lo sarà per tutti nonostante tutte le difficoltà che ha passato, dove ha saputo cambiare la qualità della vita. In poche parole, Morosini per me è stato tenacia e persona con un grade cuore per tutto e tutti. Personalmente mi ha lasciato anche questo, dandomi una visione che, attraverso le difficoltà e le gioie della vita, è sempre l'occasione per combattere con positività e speranza. Me lo ricorderò ogni volta che incontro delle difficoltà , soprattutto ora che sto vivendo l'incubo della disoccupazione. Ogni volta che penso a quello che è stato, mi da una grande speranza perchè il bello nella vita e nelle persone esiste. Ed esisterà sempre. Alla famiglia della fidanzata, a essa, alla sorella, ai parenti e agl'amici di Morosini esprimo a nome di tutta la mia famiglia la completa vicinanza e il grande rammarico per questa bruttissima perdita, perchè questo è un fatto che fa partecipare tutti, quando si perde un grande e un bellissimo esempio di vita.
Gabriele

Sarà bello portarti sempre nel cuore. 
Con grande affetto Gianni

Ciao Piermario, oggi c'era molta gente a salutarti per il tuo lungo viaggio, sei stato.. se... e sarai sempre uno di noi e nei nostri cuori.. che questo dolore dia forza a tutte le persone che ti hanno amato, sopratutto stai vicino alla tua Annina, e proteggi la tua amata sorella... Grazie Piermario per il tuo insegnamento di vita, grazie per la tua positivita' nonostante tutti i tuoi dolori che ti hanno segnato nella tua breve ma intensa vita... Grazie per i tuoi sorrisi.. Grazie per la tua voglia di andare sempre avanti nonostante le difficolta'... Grazie di tutto MORO... Ti porteremo sempre nei nostri cuori... ora riposa insieme a tutti i tuoi cari che ti hanno preceduto in Paradiso.. Ciao MORO! UNO DI NOI.
E.

Ciao Piermario. Speriamo che anche a tutti gli altri morti sul lavoro venga dato lo stesso spazio sui giornali e in tv.
L.

TU HAI CONOSCIUTO LA VERA SOFFERENZA E NONOSTANTE TUTTE LE DISGRAZIE CHE TI SONO ACCADUTE SEI SEMPRE ANDATO AVANTI CON CORAGGIO E CON IL SORRISO. SEI STATO UN ESEMPIO PER TUTTI. DAL CIELO CONTINUA A PROTEGGERE TUA SORELLA E LA TUA ANNA. SONO ORGOGLIOSA DI ESSERE BERGAMASCA COME TE! CIAO MORO! FRANCESCA

Dopo l'eccessiva spettacolarizzazione della morte di Piermario Morosini ad opera dei mass media, è bene ricordare che trattasi di dolore esclusivamente personale, dunque ritengo giusto consentire ai familiari rimasti di ricordare in silenzio il loro congiunto attraverso la Preghiera, ma soprattutto che alle promesse di aiuto per l'anziana zia e la sorella Maria Carla facciano seguito fatti concreti. Riposa in Pace Piermario!
Riccardo

CARO MARIO NON TI CONOSCEVO, MA SONO UGUALMENTE VICINA A CHI TI HA VOLUTO BENE E CONTINUERA' A VOLERTENE. IL MIO COMPAGNO CHE E' DI UDINE TI CONOSCEVA BENE E MI HA PARLATO DI TE IN QUESTI GIORNI E OGNI VOLTA HA LE E LACRIME AGLI OCCHI. NON CI SONO PAROLE PERCHE' SAPEVO QUANTO ERI UMANO E BRAVO PURTROPPO NON E' RETORICA MA SONO QUEL TIPO DI PERSONE COME TE CHE CI LASCIANO. UN ABBRACCIO
L.

Piermario, un ragazzo dalla vita semplice, tranquilla e silenziosa mancherà a tutti noi, con la certezza che resterà sempre vivo nei nostri ricordi. Pierangelo e Rosangela

Sicuramente Dio ha per te e per la tua famiglia progetti talmente importanti e talmente grandi che noi oggi non riusciamo nemmeno ad intuire... Nel tempo che il Signore ti lascerà libero, dai lezioni di calcio agli altri angeli! Ciao Mario! Daniele

Oggi diamo un saluto a un grande uomo, a un grande amico, a un grande campione... Campione nn xkè giocava in serie A o B ma xkè con le sue mille difficoltà si è sempre rialzato con il sorriso e con tutte le forza... Deve essere un esempio x tutti... Ciao MORO
Luca

Una nuova stella in cielo brillerà
Ciao Cristian

Ciao PierMario, questa volta "hai fatto goal" nel cuore di tutti!!! Un forte abbraccio Irene e Roberto!!!

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