Una settimana da dimenticare
Contro il Chievo per il riscatto

La seconda trasferta al sud non porta bene all'Atalanta che perde il confronto tra le squadre rivelazione del campionato. I nerazzurri non sono riusciti a superare il blocco psicologico di una settimana drammatica che ha lasciato strascichi pesanti anche in campo.

La seconda trasferta al sud non porta bene all'Atalanta che perde il confronto tra le squadre rivelazione del campionato. I nerazzurri non sono riusciti a superare il blocco psicologico di una settimana drammatica che ha lasciato strascichi pesanti anche in campo.

Ad approfittarne è stato un Catania ordinato che ha concesso per lunghi tratti l'iniziativa ai nerazzurri per colpire di sorpresa, grazie alla rapidità dei suoi attaccanti. Ed è stato proprio un gol da cineteca da fuori area di Gomes a spezzare l'equilibrio.

A questo punto, ci si aspettava la reazione bergamasca, invece si è andato avanti con il copione fatto di tanto possesso palla ma di poca fantasia davanti, dove Morales e Gabbiadini non sono mai riusciti a trovare un briciolo di intesa.

Difficile in questa situazione trovare l'azione giusta per il pareggio. Soltanto nella ripresa si è vista una certa reazione, con un gioco più aggressivo. Ma a parte una grande giocata di Bonaventura, vanificata da un prodigioso salvataggio del portiere etneo, si è visto ben poco nell'area di rigore rossoazzurra.

Colantuono ha dato la solita scossa nell'intervallo, poi ci ha provato con gli innesti del Tir e di Carrozza, ma questa volta i cambi non hanno cambiato l'inerzia di una partita che il cileno Seymour ha consegnato definitivamente alle statistiche come vittoria del Catania.

E poco importa che l'azione sia stata forse viziata da un fallo su Consigli: la vittoria dei padroni di casa non fa una grinza, l'Atalanta è sembrata spenta, con la testa e il cuore nella chiesa del Monterosso. Un peccato, ma martedì con il Chievo, ci sarà l'occasione per ricordare Mario e consegnargli quella vittoria in serie A che avrebbe tanto voluto conquistare con la maglia nerazzurra.

Arturo Zambaldo

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