Olimpiadi al via: 6 bergamaschi
Cicolari e Morandi per il podio

Con il Braciere si accendono anche le speranze dello sport bergamasco, che sarà presente all'Olimpiade di Londra con 6 atleti. Fra i più accreditati per una medaglia che andrebbe a rimpinguare l'attuale bottino complessivo (2 ori, 3 argenti e 5 bronzi, l'ultimo fu di Ivan Pelizzoli a Atene 2004) ci sono Greta Cicolari e Matteo Morandi.

La prima, in coppia con Marta Menegatti, dal 29 luglio (primo ostacolo sarà la Russia) proverà la scalata a quel tabellone del beach volley dove parte forte dell'attuale sesto posto nel ranking mondiale. Per il secondo, la data da segnare in rosso sul calendario è invece il 6 agosto, quando il ginnasta d'origini scalvine (in carriera quattro volte bronzo mondiale) tenterà di confermarsi fra i migliori nel concorso degli anelli.

Se la palma di portabandiera «made in Bg» spetta idealmente a Alberto Busnari (nel cavallo con maniglie si appresta alla quarta partecipazione), Marco Pinotti (ciclismo) si accinge a un esordio del tutto speciale sotto il profilo statistico: mai nessuno orobico, prima dell'ingegnere di Osio Sotto, aveva partecipato a un'Olimpiade dopo i 36 anni. Per lui, un piazzamento da top ten nella cronometro del 1° agosto (dopo le fatiche della prova in linea in programma sabato 28 luglio) rappresenterebbe la più classica delle ciliegine sulla torta.

I prossimi saranno giorni caldissimi anche per Marco Belotti (nuoto) pronto a tuffarsi in vasca sia nei 200 stile libero individuali (obiettivo semifinale) sia con la staffetta 4x200 sl, con cui la scorsa edizione chiuse quarto. Già, della comitiva di quattro anni fa, a Pechino, il quarto superstite della serie è Flavio Cannone, che nel trampolino elastico proverà a migliorare il 13° posto, lì a rappresentare attualmente il miglior piazzamento ottenuto in carriera.

Luca Persico