D'Aquino e Battistoni, re e regina
del triathlon olimpico di Sarnico

Andrea D'Aquino (carabinieri) ed Elisa Battistoni (Freezone) sono stati i vincitori del triathlom olimpico di Sarnico, manifestazione alla quale hanno partecipato 628 concorrenti per competere in una disciplina sportiva che riscuote sempre maggior successo.

Andrea D'Aquino (carabinieri) ed Elisa Battistoni (Freezone) sono stati i vincitori del triathlom olimpico di Sarnico, manifestazione alla quale hanno partecipato 628 concorrenti (una cinquantina i bergamaschi, c'erano anche rappresentati di Russia e Stati Uniti) per competere in una disciplina sportiva che riscuote sempre maggior successo.

D'Aquino ha centrato il record della gara (1,5 km a nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km a piedi) confermando la sua grande crescita: il carabiniere novarese ha concluso in 2.18'38" migliorando di quasi 4 minuti il tempo del vincitore 2011 Marco Saia e staccando il secondo, il bergamasco Luca Bonazzi (Freezone), di circa 3'20". Terzo Federico Incardona (Nlf) a 5'26".

In ambito femminile, alle spalle di Elisa Battistoni, prima in 2.31'03", si sono classificate Daniela Pallaro (Padova Triathlon; 2.47'57") e Costanza Fasoli (Torino Triathlon; 2.48'19"). La prima bergamasca, Cristina Beretta (Triathlon Bergamo), si è inserita in 41ª posizione in 3.27'54".

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