Il calcio bergamasco perde il suo «Viareggio»

Dopo undici edizioni, il Torneo internazionale di calcio under 16 «Città di Bergamo-Valli Bergamasche» abbassa la saracinesca. Un forfait che il patron dell’evento, Angelo Bertocchi, ha maturato nelle ultime settimane e che, almeno per quest’anno, impedirà al sipario di alzarsi su una kermesse calcistica giovanile per caratura seconda, in Italia, solo al Torneo di Viareggio.

Con i suoi gironi disseminati su diversi campi della provincia, il «Valli Bergamasche» era ormai un classico appuntamento del calcio d’estate, particolarmente apprezzato proprio perché in grado di mettere in vetrina i gioielli delle più blasonate realtà calcistiche nazionali e mondiali. Nel breve comunicato che la Pubblicità Dinamica, società organizzatrice del torneo, ha inviato alle società calcistiche che già avevano dato la loro adesione all’edizione 2003 (Juventus, Inter, Atalanta, Brescia, Roma, Arsenal e Barcellona, oltre a una rappresentativa brasiliana allenata dall’ex atalantino Clerici) si fa cenno a «difficoltà legate al reperimento di sponsorizzazioni e alla conseguente impossibilità di garantire all’evento un adeguato supporto».

Poche parole per descrivere una situazione sempre più frequente negli ambiti delle organizzazioni sportive, dove all’entusiasmo e alla volontà di chi si butta nell’impresa, fa da contraltare una difficoltà sempre maggiore nel reperire fondi e sponsorizzazioni necessari alla realizzazione. Il costo di un evento come il «Valli Bergamasche» si aggira intorno ai 100 mila euro.

«Fino all’ultimo - spiega Bertocchi - ho tentato il tutto per tutto, anche perché sono legatissimo alla manifestazione. Purtroppo, però, il mancato reperimento di fondi mi ha fatto desistere a malincuore dal proposito: organizzare il torneo si sarebbe rivelato un suicidio economico».

(30/07/2003)

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