Mercato Atalanta da elogiare
Ma non c'è la riserva di Denis

Sono rimasti tutti, e questa è una buona notizia. Siamo l'Atalanta del campionato scorso (52 punti sul campo...) con un grande vantaggio, ci sono molte più alternative a disposizione di Colantuono, e un altrettanto grande svantaggio: non c'è una riserva di Denis.

Sono rimasti tutti, e questa è una buona notizia. Siamo l'Atalanta del campionato scorso (52 punti sul campo...) con un grande vantaggio, ci sono molte più alternative a disposizione di Colantuono, e un altrettanto grande svantaggio: non c'è una riserva di Denis subito pronta.

In un campionato che si prospetta complicatissimo (siamo a -2...) le scelte dei Percassi sono da elogiare. Aver tenuto Peluso piuttosto che cederlo in prestito e non aver ceduto Schelotto per l'impossibilità di trovare in extremis un sostituto sono scelte che confermano l'intenzione di non indebolire la squadra.

Retrocedere sarebbe una jattura e in società sanno che il rischio è alto: Pescara e Siena restano dietro le altre squadre, ma poi identificare la terza squadra in odor di B è molto complicato. Ecco perché alla fine potrebbe essere una questione di dettagli.

Quindi è una gran cosa che agli 11 cosiddetti titolari che a inizio 2012 hanno conquistato 26 punti (senza Masiello e Padoin...) la società abbia aggiunto Biondini, Troisi, De Luca e Brivio. Biondini sarà un titolare, gli altri alternative di lusso. Non c'è alcun dubbio che la squadra è stata rinforzata.

Ma dato che i dettagli contano, vanno espresse anche le perplessità di questo mercato. Perché per il momento non sono all'altezza delle attese Matheu e Parra. I due argentini magari diventeranno preziosi fra qualche mese. Ma adesso sono lontani dall'essere utili.

Leggi l'analisi completa di Pietro Serina su L'Eco di sabato 1° settembre

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