Addio a Maurizio Lorenzi
Il basket gli deve molto

Con la repentina scomparsa di Maurizio Lorenzi, 55 anni, di Seriate, si perde un imprenditore e uno sportivo di alto spessore. Sì perché Lorenzi, dallo stile signorile e dal carattere aperto, ha saputo sempre coniugato in maniera eccellente entrambi le funzioni.

Con la repentina scomparsa di Maurizio Lorenzi, 55 anni, di Seriate, si perde un imprenditore e uno sportivo di alto spessore. Sì perché Lorenzi, dallo stile signorile e dal carattere aperto, ha saputo sempre coniugato in maniera eccellente entrambi le funzioni.

A capo dell'azienda di famiglia ha portato la stessa a livelli consistenti facendola sconfinare, per importanza, oltre la nostra regione. Lavoro a parte, la sua grandissima passione è sempre stata la pallacanestro. Del pallone a spicchi ha interpretato i ruoli del giocatore per poi passare a quelli del dirigente di primo livello. Tutti lo ricordano, principalmente, con le maglie dell' Alpe e del Celana: era una guardia-ala dotata di un discreto tiro dalla media-grande distanza e di una intelligenza tattica non comune.

Non mancava, nemmeno, di temperamento e di una lealtà, in campo e fuori, esemplare. Smessa l'attività agonistica, l'amore per il basket l'ha indirizzato ben presto a dedicare il tempo libero dietro a più scrivanie e al tempo stesso a frequentare le palestre e i vari palazzetti dello sport.

L'Interbasket dell'attuale presidente della Comark, Gianfranco Testa, e dello sponsor di allora, Vincenzo Locatelli, lo hanno avuto prezioso collaboratore puntualmente prodigo di consigli, suggerimenti e iniziative. Dall'Interbasket al Treviglio con la medesima intensità ed entusiasmo per far sì che anche il club numero uno del basket orobico potesse migliorare in ogni sua sfaccettatura. Sono di circa un anno fa i sintomi della malattia che, purtroppo, non gli hanno dato scampo.

Arturo Zambaldo

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