Colantuono, 400 panchine in carriera
L'Atalanta spera nella festa a Catania

Colantuono a Catania taglierà il traguardo delle 400 panchine in carriera. E i nerazzurri intendono tutti festeggiare. Non sarà facile, vista la compattezza della squadra siciliana, che gioca a memoria e un campo ostico, particolarmente difficile.

Colantuono a Catania taglierà il traguardo delle 400 panchine in carriera. E i nerazzurri intendono tutti festeggiare. Non sarà facile, vista la compattezza della squadra siciliana, che gioca a memoria e un campo ostico, particolarmente difficile.

L'Atalanta in ogni caso ci prova con il piglio e la grinta che l'ha contraddistinta sin dalle battute iniziali di questo campionato. Colantuono - in conferenza stampa - ha dato qualche ragguaglio sui giocatori: «Stendardo titolare in difesa; per Lucchini nulla di grave; Ferri da valutare».

Quando a De Luca, il mister ha affermato che il giocatore è uscito particolarmente affaticato dalla partita con il Palermo, ma non esclude di poterlo recuperare e farlo partire anche nello schieramento iniziale a Catania.

Intanto Schelotto «sta bene e rientra nei ranghi»: per lui è possibile un inizio in panchina e poi il ritorno in campo durante la partita.

Il capitolo Parra ha poi concluso l'intervento di Contantuono: «Non è un mistero. Parra ha caratteristiche simili a Denis. Non escludo che in futuro possano giocare assieme ma solo in determinate circostanze».

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