Gli arbitri lanciano l'allarme violenza
È scattato il classico corso annuale

La stagione 2012-13, apertasi in maniera più che negativa, con ben cinque episodi da censurare nel giro di poche settimane ai danni delle giacchette nere bergamasche, induce gli arbitri a lanciare l'allarme violenza. Lo dice il presidente Paolo Donini.

La stagione 2012-13, apertasi in maniera più che negativa, con ben cinque episodi da censurare nel giro di poche settimane ai danni delle giacchette nere bergamasche, induce gli arbitri a lanciare l'allarme violenza.

Lo fa per iniziativa del presidente Paolo Donini che ha inviato una lettera aperta, pubblicata all'interno dell'ultimo comunicato della delegazione provinciale, rivolta ai presidenti e ai direttori sportivi delle varie società.

«Nelle ultime settimane ho purtroppo dovuto constatare a livello provinciale un'escalation di violenze sugli arbitri bergamaschi - si legge nel comunicato -. (…) Senza dubbio ci potrà essere qualche errore sul nostro operato in campo, ma ciò non giustifica la violenza, che è sempre e comunque sbagliata. (…). Il vostro contributo e rispetto è importante ed essenziale».

Un segnale importante quello lanciato da Donini, che fin dall'inizio del proprio mandato ha insistito molto sul dialogo tra le parti. A proposito di sezione Aia di Bergamo, è scattato giovedì sera 18 ottobre il classico corso annuale: lezioni ogni martedì e giovedì sera dalle 20 in poi al Lazzaretto, iscrizione gratuita e aperta ai ragazzi dai 15 ai 34 anni. Ci si può ancora iscrivere, presentandosi durante le ore previste, oppure scrivendo a [email protected].

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