Atalanta, batosta a Torino: 3-0
Con la Juve la partita dura solo 30'

JUVENTUS-ATALANTA 3-0
RETI: 2' pt Vucinic, 14' pt Pirlo, 31' pt Marchisio.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6,5; Barzagli 6 (18' st Padoin 6), Marrone 6, Chiellini 6,5; Lichtsteiner 6,5, Vidal 6,5, Pirlo 7,5, Marchisio 7 (25' st Giaccherini 6), Asamoah 6,5; Vucinic 7 (11' st Quagliarella 6,5), Giovinco 6,5. All. Conte. In panchina: Storari, Rubinho, Caceres, Isla, Pogba, De Ceglie, Matri.
ATALANTA (3-4-2-1): Consigli 5,5; Bellini 5, Lucchini 5, Manfredini 5; Schelotto 5,5, Cigarini 6 (30' st Cazzola sv), Radovanovic 5,5 (1' st Biondini 5,5), Peluso 5; Bonaventura 5,5 (39' pt Stendardo 6); Moralez 5,5; Denis 5. All. Colantuono. In panchina: Polito, Frezzolini, Matheu, Raimondi, Brivio, Ferri, Ferreira Pinto, De Luca, Troisi.
Arbitro: Massa di Imperia 6,5.
Note: spettatori 40 mila. Espulso Manfredini al 31' pt per doppia ammonizione. Ammonito Manfredini. Corner 8-5 per l'Atalanta. Recupero 1'+2'.

È stata una batosta, non tanto per il risultato, il 3-0 non è risultato clamoroso, bensì per il modo in cui si è concretizzato, ovvero in mezz'ora. Tre gol in 27', l'espulsione di Manfredini al 31' e il match si è virtualmente concluso ancor prima dell'intervallo.

Del resto, se i campioni d'Italia primi in classifica disputano una delle prestazioni più autorevoli della stagione e l'Atalanta incassa un gol dopo appena 2' dando via libera a Vucinic, rimedia il 2-0 al 14' a causa di un'invenzione su punizione di Pirlo, il 3-0 su una sassata di Marchisio al 27' e resta in inferiorità numerica subito dopo la mezz'ora, è lampante come a Torino non ci sia stata assolutamente partita.

Strappare un risultato positivo ai bianconeri era obiettivamente proibitivo, ma la delusione per la prestazione è stata notevole. Non esiste concedere un gol così alla Juventus dopo 2'. C'è da dire che la reazione dei bergamaschi è stata comunque decisa, tanto che al 4' l'Atalanta ha avuto una chance incredibile per pareggiare, ma Buffon ha intercettato il tiro di Denis. 

L'Atalanta ha giocato una decina di minuti intensi dando la sensazione di poter creare affanno alla difesa avversaria, ma una volta sotto per 2-0 - un durissimo colpo da ko - la sua azione è progressivamente e inevitabilmente scemata.

Nella ripresa, i bergamaschi hanno pensato soprattutto a non prenderle ancora, hanno avuto una chance con Peluso per realizzare il gol della bandiera al 21' st, ma è stata la Juventus a sfiorare ripetutamente la quarta segnatura.

Dunque, Atalanta sconfitta e relegata, a causa della vittoria del Parma, nella parte destra della classifica. Il Pescara, suicidatosi a San Siro contro il Milan, resta terzultimo a -7, così per i nerazzurri non è cambiato assolutamente nulla. Il principale problema da risolvere, al momento, sembra però quello delle distrazioni difensive che si stanno ripetendo con sempre maggiore frequenza.

Quanto al modulo, il 3-4-2-1, naturalmente magari c'è qualcuno che dirà che si poteva optare per uno schiermento più coperto, ma - ci ripetiamo -, quando si beccano gol come quello di Vucinic dopo 2', è difficile analizzare quanto abbia inciso il modulo sul ko. Sicuramente non è stato uno schieramento che ha limitato Pirlo.

Quanto ai singoli, palesemente insufficiente la difesa, Consigli non è sembrato sicurissimo, anche se ha all'attivo diverse parate, Denis paga l'errore sull'azione del quasi 1-1, mentre Cigarini si merita un 6 di stima, così come sufficiente è stata la prestazione dell'avvocato Stendardo, inserito dopo l'espulsione di Manfredini (fuori Bonaventura) per evitare la grandinata.

Marco Sanfilippo

CRONACA
Atalanta in campo a Torino contro i campioni d'Italia primi in classifica con l'obiettivo di indossare ancora i panni di ammazza-grandi, come contro Milan, Napoli e Inter, già piegati dai nerazzurri. I due schieramenti della vigilia sono stati confermati, Atalanta con il 3-4-2-1.

Mister Colantuono ha deciso così di puntare ancora sul modulo impiegato nella vittoriosa partita contro il Parma al Comunale abbandonando, perlomeno momentaneamente, il consueto 4-4-1-1. Ci saranno dunque due trequartisti, Moralez e Bonaventura, a supporto di Denis con Peluso avanzato a centrocampo e la difesa a tre con Lucchini titolare e Stendardo in panchina. A centrocampo Radovanovic sostituisce l'infortunato Carmona.

Primo tempo
2' GOL: Vucinic sorprende la difesa nerazzurra, tradita da uno scivolone di Bellini, con un diagonale rasoterra da sinistra scoccato dall'interno dell'area, Consigli si stende ma non è in grado d'intercettare la sfera.
4': Denis va subito vicinissimo al pareggio, sfruttando un errore della retroguardia bianconera, ma una prodezza di Buffon - che devia la conclusione quasi a colpo sicuro dell'attaccante argentino - nega l'1-1 all'Atalanta.
14' GOL: splendida punizione di Pirlo dalla lunga distanza, la parabola s'infila appena sotto l'incrocio dei pali alla destra di Consigli.
19': conclusione rasoterra di Chiellini da fuori area, Manfredini è sulla traiettoria del tiro e devia in corner.
23': Giovinco entra in area e calcia da sinistra, Consigli neutralizza in angolo.
27' GOL: bordata da fuori area di Marchisio, la palla è probabilmente sfiorata da Lucchini e s'infila più o meno centralmente, vano il tentativo di parata di Consigli.
29': ammonito Manfredini.
31': Manfredini stende Chiellini, che era appena uscito di gran carriera dalla propria area dopo un'azione d'attacco atalantina, e il difensore nerazzurro incassa l'espulsione per doppia ammonizione.
39': entra Stendardo per Bonaventura.
45': 1' di recupero.
46': cannonata al volo di destro di Vidal, Consigli respinge.
46': fine primo tempo, Juventus-Atalanta 3-0.

Secondo tempo
1': entra Biondini per Radovanovic.
4': rasoiata di Giovinco dal limite dell'area, Consigli para a terra.
5': una bordata di Cigarini sorvola la traversa.
11': entra Quagliarella per Vucinic.
13': annullato un gol di Giovinco per fuorigioco dello stesso giocatore.
18': annullato un gol di Quagliarella per fuorigioco dello stesso giocatore dopo una respinta di Consigli su rasoterra di Pirlo.
18': entra Padoin per Barzagli.
21': su azione di corner, Peluso ha la palla buona ma sparacchia alto da posizione leggermente defilata.
21': diagonale rasoterra impreciso di Giovinco quasi a tu per tu con Consigli.
25': entra Giaccherini per Marchisio.
27': ancora un tentativo di Giovinco da sinistra, Consigli sventa la minaccia.
29': cross da sinistra di Giaccherini, Giovinco sfiora il 4-0 con una girata dal cuore dell'area, palla alta.
30': entra Cazzola per Cigarini.
45': Consigli evita la quaterna su una pregevole girata di Quagliarella.
45': Vidal calcia nei pressi del secondo palo, palla in fallo laterale.
45': 2' di recupero.
47': fine partita, Juventus-Atalanta 3-0.