Il Genoa: Manfredini ha firmato
Già in campo a Pegli alle 15,30

Dopo l'anticipazione di SkySport24, abche il Genoa ha dato la notizia sul suo sito ufficiale: Thomas Manfredini ha firmato il suo nuovo contratto con il Grifone. L'ex capitano e pilastro della difesa atalantina giocherà dunque nelle squadra allenata da Delneri, mentre Canini fa il percorso inverso e riabbraccia Bergamo.

«Il Genoa Cricket and Football Club - ecco il comunicato - rende noto di aver acquisito, a titolo definitivo, i diritti sportivi del difensore Thomas Manfredini. All'Atalanta Bergamasca Calcio sono stati ceduti contestualmente, in accordo di partecipazione, quelli relativi al difensore Michele Canini».

Il difensore è arrivato a Pegli poco prima delle 15,30, unendosi ai nuovi compagni a allenamento iniziato. Manfredini è stato accolto al campo da Fabrizio Preziosi e ha ricevuto il benvenuto da Delneri, suo allenatore all'Atalanta nel 2007/08 e 2008/09, nonché grande estimatore.

Anche il sito dell'Atalanta ha pubblicato la notizia specificando che Canini ha già raggiunto il centro Bortolotti di Zingonia per sostenere i consueti test fisici nella palestra della sede nerazzurra. Per lui potrebbe esserci già spazio domenica all'Olimpico di Roma contro la Lazio.

Non si è dunque atteso molto per lo scambio dopo che ieri Atalanta e Genoa in una riunione a Milano avevano in pratica scovato un'intesa. Manfredini lascia così l'Atalanta dopo sei stagioni e ha firmato un contratto fino al 2015 con il Genoa con un sensibile ritocco verso l'alto dell'ingaggio.

Canini, invece, torna alla casa base dopo otto anni e mezzo: nell'estate del 2004 era andato a farsi le ossa nella Sambenedettese dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili ma non è più tornato a casa e non ha più esordito in prima squadra. Ora ha l'opportunità di farlo a 27 anni: è probabile che gli venga allungato di un anno l'attuale contratto in scadenza nel 2016.

L'Atalanta tra l'altro l'aveva inseguito a lungo già nella scorsa estate, prima che il difensore passasse dal Cagliari al Genoa. Con i rossoblù ieri si è parlato anche di Ezequiel Schelotto, anche se in questo caso l'affare è molto più complicato. Da Genova è rimbalzata la voce che in cambio nella trattativa sarebbe stato proposto Mario Sampirisi, ventenne terzino destro cresciuto nel Milan.

Ma Schelotto si sa che ha messo in cima alle sue preferenze l'Inter. Radiomercato riferisce anche di un incontro ieri tra Atalanta e milanesi, ma le parti sembrano ancora distanti: l'Inter per l'italo-argentino avrebbe infatti messo sul piatto della bilancia 2 milioni più la comproprietà dell'attaccante croato Marko Livaja, valutata 1,5.

Ma l'offerta è molto lontana dalla valutazione data dall'Atalanta che per Schelotto chiede 7 milioni. Del resto è noto che l'Inter non voglia investire molto in questa sessione di mercato e che cerchi soprattutto di fare degli scambi per limitare al massimo l'esborso economico. Tra l'altro si sono registrati gli interessamenti anche di altre squadre per Livaja, su tutti l'Eintracht Francoforte, che garantirebbero un minutaggio più elevato rispetto all'Atalanta.

Ma anche Schelotto ha degli estimatori all'estero, in particolare in Premier League, dove Fulham ed Everton si sono già fatte avanti con proposte molto interessanti. Insomma la situazione sembra abbastanza intricata. I contatti con l'Inter comunque continueranno quotidianamente. L'Atalanta in questo momento è molto attiva. Oltre a un terzino destro, sta cercando anche un attaccante per completare l'attacco.