«A Palermo vietato sbagliare»
Consigli: è il momento del riscatto

Sarà una settimana difficile quella che aspetta l'Atalanta. Ci saranno arrivi e saluti negli ultimi giorni del calciomercato e la sfida con il Palermo nel prossimo weekend, fondamentale per dare un chiaro segnale alle altre formazioni in lotta per la salvezza. Lo dice Consigli.

Sarà una settimana difficile quella che aspetta l'Atalanta. Ci saranno arrivi e saluti negli ultimi giorni del calciomercato e la sfida con il Palermo nel prossimo weekend, fondamentale per dare un chiaro segnale alle altre formazioni in lotta per la salvezza.

Per il portiere nerazzurro atalantino Andrea Consigli è ancora vivo il rammarico per la sconfitta contro il Milan. «Non è stata una partita da grosse emozioni - ha affermato -. È un periodo sfortunato, ma non è solo quello. Dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti e voltare pagina e cercare di riscattarci contro il Palermo. La preoccupazione c'è, perché è un campionato difficile e in questo periodo non riusciamo a vincere».

«È vero che dietro non corrono di certo, ma noi dobbiamo riprendere a farlo. All'arbitro non ho detto niente, ho cercato di dividere Costant da Biondini e ho detto solo una cosa a Mexes e nella mischia ci ha ammoniti» commenta ancora il pomeriggio di domenica.

Intanto il periodo in casa Atalanta continua ad essere dei meno positivi, vista la mancanza di risultati e l'incapacità in fase realizzativa: «Non è facile, ma dobbiamo tirarci fuori e la responsabilità di questo è nostra e c'è qualcosa che non va: la mentalità e l'approccio alle partite sono buoni, visto che la foga agonistica non manca - spiega il portiere -. Non è un episodio a cambiare il tutto, sarebbe troppo facile: bisogna continuare a lavorare come stiamo facendo. Sicuramente una vittoria ti aiuta a stare sereno in settimana e aiuterebbe ad allontanare le paure. Abbiamo visto che la Sampdoria è retrocessa con una squadra forte qualche stagione fa: i valori danno delle indicazioni ma non sono tutto».

Per cancellare tutto e lasciare il gennaio atalantino solo un triste ricordo L'Atalanta cercherà quindi la svolta proprio a Palermo, avversaria diretta nella lotta salvezza, nel match in programma domenica 3 febbraio alle 15. «Non è facile fare calcoli, ci proviamo sempre a fare risultato, poi vedremo come andrà la partita. Anche un pareggio sarebbe un buon risultato, ma la vittoria darebbe un altro sapore alla nostra domenica. Il Palermo ha giocatori bravi ed hanno anche comprato tre attaccanti. Non focalizziamoci sui giocatori, ma se a Palermo non c'è in campo Miccoli è meglio (è squalificato e salterà il match ndr), perché è sempre uno in grado di fare la differenza. Dobbiamo avere più fame di loro: domenica è una partita da non sbagliare e può indirizzare in maniera diversa il campionato».

In attesa di sapere se la società chiuderà il calciomercato invernale con un colpo in attacco la difesa si è sistemata con l'arrivo del difensore Scaloni dalla Lazio: «In difesa siamo in pochi ed è meglio avere un giocatore in più - commenta ancora Consigli -. Scaloni ha un passato importante e anche se ha giocato poco quest'anno ci darà una mano dall'alto della sua esperienza. Non abbiamo mai avuto una difesa tipo negli ultimi tre anni e siamo stati sfortunati a livello d'infortuni: Canini è un ottimo giocatore e sta facendo bene, ma ci vorrà un po' di tempo per integrare i nuovi al meglio. La fascia di capitano sarebbe un piacere indossarla, ma se questa potrebbe aiutare a far ritornare al gol Denis o aiutarlo a giocare meglio è meglio che resti a lui».
Simone Masper

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