C'è un po' di Bergamo
nella nazionale disabili

C'è un po' di Bergamo nella nazionale disabili che si sta preparando per i prossimi mondiali di sci alpino sulle piste del comprensorio Adamello Ski e in particolare a Temù. La rappresentativa di atleti sarà impegnata alle finali di Coppa del mondo a Sochi in Russia all'inizio di marzo.

C'è un po' di Bergamo nella nazionale disabili che si sta preparando per i prossimi mondiali di sci alpino sulle piste del comprensorio Adamello Ski e in particolare a Temù. La rappresentativa di atleti sarà impegnata, oltre che ai mondiali di La Molina in Spagna il prossimo 18 febbraio, alle finali di Coppa del mondo a Sochi in Russia all'inizio di marzo e ai Campionati italiani di Ovindoli, a fine marzo.

La “parte bergamasca” è rappresentata da Adam Pesenti, da 4 anni guida di Luigi Bertanza, un atleta 46enne di Gussago, nel Bresciano, che ha perso completamente la vista all'età di 5 anni, quando un bambino gli lanciò una paletta di plastica nell'occhio e da lì partì un'infezione che contaminò anche l'altro occhio.

Adam Pesenti “presta” gli occhi a Luigi e lo guida con la voce sui tracciati innevati, grazie a un altoparlante che si lega in vita, dandogli i comandi necessari per scendere lungo la pista.

A Temù e sulle piste ottimamente innevate del Tonale, la coppia Pesenti-Bertanza prova e riprova, insieme ad altri atleti non vedenti, decisi a fare bella figura nelle gare che li aspettano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA