La Comark di scena a Perugia
Stavolta trasferta da sfruttare

Sarebbe un bel guaio se la Comark Treviglio non approfittasse della bontà del calendario. Ad attenderla, sabato 16 (ore 21) a Perugia, c'è infatti il team locale, fanalino di coda del girone, con all'attivo la miseria di 5 vittorie contro 17 sconfitte.

Sarebbe un bel guaio se la Comark Treviglio non approfittasse della bontà del calendario. Ad attenderla, sabato 16 (ore 21) a Perugia, c'è infatti il team locale, fanalino di coda del girone, con all'attivo la miseria di 5 vittorie mentre le partite perse sono state, sin qui, addirittura diciassette. Di successi, invece, la formazione trevigliese ne ha collezionati dodici posizionandosi, così, nei quartieri nobili della classifica.

Comark in gita, allora, nell'ospitale cittadina umbra? Calma, calma. Le due ultime trasferte contro le non trascendentali Recanati e Mirandola nonostante gli scontati favori del pronostico sappiamo come sono negativamente finite. E quando ci si scotta, si sa, la paura aumenta di colpo in quantità industriale.

Pertanto a capitan Reati e compagni corre obbligo scendere su quel parquet concentrati e determinati in modo adeguato. Pure coach Adriano Vertemati è chiamato dalla panchina a portare il proprio contributo visto che nelle citate gare con Recanati e Mirandola ha effettuato alcune scelte tecniche-tattiche non condivisibili da molti.

I punti in palio a Perugia servono per rimanere nel gruppo delle candidate ai playoff promozione. Scialacquarli equivarrà ad affrontare i prossimi impegni privi di quella serenità mentale che la situazione impone. Assai probabile che la Comark si schieri al via con Ferrarese, Raminelli, Pederzini, Reati e Perego. Primi cambi Cazzolato (in condizioni a dir poco smaglianti e perciò meritevole di consistenti minutaggi) e Maspero, talentuosa ala ventenne, in prestito dal Cantù, da riportare assolutamente alla brillante condizione di forma evidenziata all'inizio del campionato. Perugia è reduce dal ko subito contro il Casalpusterlengo per 84-62. Nella partita di andata, al PalaFacchetti, la Comark prevalse 73-64.

Arturo Zambaldo

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