Consigli: «Una brutta partita
Ma voltiamo subito pagina»

Morale a terra in casa Atalanta dopo la sconfitta contro il Torino, come confermano le parole del portiere nerazzurro Andrea Consigli. «Non ci siamo ancora parlati - ha affermato il portiere -. Sul pullman non c'era tutta questa voglia di farlo».

Morale a terra in casa Atalanta dopo la sconfitta contro il Torino, come confermano le parole del portiere nerazzurro Andrea Consigli. «Non ci siamo ancora parlati - ha affermato l'estremo difensore atalantino -. Sul pullman non c'era tutta questa voglia di farlo: è stata una partita brutta, con un primo tempo bruttissimo. L'atteggiamento era sbagliato, eravamo troppo bassi e non abbiamo fato un tiro in porta in 90 minuti. Bisogna voltare pagina perché è una partita che non ci fa onore. Sicuramente è stata tra le più brutte».

C'è bisogno dunque di voltare pagina al più presto e non solo il portiere atalantino ne è consapevole, ma anche l'intera dirigenza che, capeggiata dal presidente Antonio Percassi, ha parlato alla squadra prima dell'inizio della seduta d'allenamento. «Vincendo a Torino avremmo messo una seria ipoteca sulla salvezza, sistemandoci a 30 punti a 13 partite dalla fine. Il mister e il direttore ci avevano caricato alla vigilia proprio per questo. Andremo ad analizzare gli errori, ma è stato un problema di personalità. L'andata non c'entra niente, è successo 4 mesi fa: sapevamo il loro modo di giocare, abbiamo esasperato troppo queste cose e siamo stati remissivi».

L'occasione per rifarsi fortunatamente il campionato la offre già la prossima domenica 24 febbraio, quando la formazione di Colantuono affronterà la Roma. «Il lavoro paga e continuo a ripeterlo. Il calcio ti dà la possibilità di voltar subito pagina. La squadra s'allenerà il doppio per cercare di farlo contro la Roma. Sarà una partita difficile, ma è ora di tornare a vincere al Comunale. A loro mancheranno Totti e De Rossi, ma hanno giovani di qualità ed un attacco forte. Non saranno al 100%, ma con il nuovo tecnico hanno più entusiasmo. L'importante è che noi ricominciamo a fare l'Atalanta, che si fa rispettare tra le mura amiche, per tornare ad essere quella squadra che ha dato tante gioie».

Simone Masper

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