Foppa, Weiss direttore d'orchestra
Una canzone per ogni giocatrice

«Faccio il lavoro più bello del mondo»: così parlò Daniel Harding, direttore d'orchestra ospite del Festival di Sanremo il 16 febbraio 2013. A Bergamo «Il direttore d'orchestra» è Kathleen Weiss, che fa il lavoro più bello del mondo bene come pochi altri.

«Faccio il lavoro più bello del mondo»: così parlò Daniel Harding, direttore d'orchestra ospite del Festival di Sanremo il 16 febbraio 2013. A Bergamo «Il direttore d'orchestra» è Kathleen Weiss, che fa il lavoro più bello del mondo bene come pochi altri.

Un maestro che sa dirigere con una maestria e un'autorevolezza che sanno fare la differenza. Muove la sua bacchetta con fantasia e spinge gli elementi della sua orchestra a dare il meglio. Lei come pochi altri conosce fino in fondo e al meglio le sue undici compagne di squadra: ne scruta i segreti e ne plasma le prestazioni sul campo, come un direttore fa con i suoi musicisti. E allora inevitabile per lei un'intervista in musica.

Inevitabile chiederle di descrivere il suo gruppo a ritmo di musica: così come dirige le sue compagne in campo, allo stesso modo pensa a loro come a delle note. E come fosse un dj e le muove seguendone carattere e passioni. Kathleen sta al gioco e prova così ad accomunare ciascuna delle sue compagne ad una canzone.

Ne esce un'intervista simpatica, diversa dal solito e che permette di scoprire i volti nascosti di tutte le rossoblù. E allora via! Ecco la personale compilation firmata Kathleen Weiss! «Per Sara Klisura ho pensato a "Diamonds" di Rihanna. Perché? Perché lei è bionda, sempre bella, le piace il rosa. La classica ragazza da... diamanti... "Shine bright like a diamond"... Eleonora Bruno? Per lei "Try"! Avete presente il video di Pink? Quello in cui lei fa delle estensioni pazzesche? Ele in allenamento è così: fa gli stessi movimenti, ha una flessibilità incredibile».

«Con Alexis Crimes non puoi non pensare a "Scream & Shout" di will.i.am ft. Britney Spears. Lei è una ragazza un po' pazza, le piace ballare e cantare. La ricordate alla festa di Natale di Passione Volley? Lei è un tipo così, sa dare spettacolo: "I wanna scream and shout, and let it all out. And scream and shout, and let it out"... Brown è invece "Firework" di Katy Perry. Blair sembra un tipo molto tranquillo, ma ha tanto dentro, è un fuoco d'artificio! "Baby you're a firework. Come on let your colors burst. Make ‘em go "Oh, oh, oh!". You're gunna leave ‘em fallin' down-own-own"...».

«"Italiana" di Severina Feat FM è la canzone di Jelena Blagojevic: me l'ha fatta ascoltare e mi ricorda lei. È una musica diversa dal solito, è stata il successo dell'estate serba 2012: "Allora siamo qui con Severina e la mia amica Ana, band FM Andiamo! Canzone Italiana! Ma hajde, grad te zove - Dai, la città ti chiama"... Enrica Merlo mi fa pensare a "I follow rivers" di Lykke Li. A Busto, alla fine dell'allenamento di rifinitura, ha iniziato a canticchiarla e poi come per magia, per tutto il giorno ci è capitato di sentirla sul pullman, in hotel... Ci ha accompagnato e adesso è la sua canzone! "You're my river running high, run deep, run wild. I, I follow, I follow you, deep sea baby, I follow you"».

«Per Chiara Di Iulio c'è "One day" di Asaf Avidan. Lei, insieme a me, è la più vecchia del gruppo, ma non conosceva la canzone. Gliel'ho fatta ascoltare io e gliel'ho insegnata. Dice: "Un giorno baby saremo vecchi. Oh baby, saremo vecchi. E pensa a tutte le storie che potremmo aver raccontato". Ora è la nostra canzone... "Count on me" di Bruno Mars è decisamente la canzone di Francesca Devetag. Perché lei è sempre disponibile, ci chiede sempre se abbiamo bisogno di qualcosa, fa da interprete per le straniere... Francesca c'è sempre! "You can count on me like 1, 2, 3. I'll be there. And I know when I need it. I can count on you like 4, 3, 2. And you'll be there. 'cause that's what friends are supposed to do oh yeah"...».

«E ora "Gangnam style" di PSY. È lo stile di Valentina Diouf! Non conoscevo questa canzone e Vale ha fatto di tutto per farmela imparare. Nello spogliatoio si è persino messa a ballarmela e ora lo conosco benissimo! "Oppa is Gangnam style"! Martina Balboni è "Memories" di David Guetta. Martina fa ridere! Fa cose che ti ricordi per un sacco di tempo, scherzi, battute che non ti puoi dimenticare perché è troppo forte! "All the crazy shit I did tonight, those will be the best memories"».

«Marina Zambelli invece è Mulan sul nostro calendario, dà un'idea di tranquillità cinese e allora per lei ho pensato a Katie Melua con "Nine Million Bicycles": "Ci sono nove milioni di biciclette a Pechino". Marina è brava, tranquilla, è l'immagine di un carattere buono che si fa voler bene. E poi quando fa Mulan è proprio perfetta! Cinese!»

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