Comark strepitosa col Matera
La vicecapolista finisce al tappeto

La Comark non si smentisce tornando alla vittoria sul suo parquet dopo essere stata regolarmente battuta in trasferta a Ferrara, domenica. A farne le spese di un team camaleontico come il nostro la più che accreditata Matera, seconda forza del campionato.

La Comark non si smentisce tornando alla vittoria sul suo parquet dopo essere stata regolarmente battuta in trasferta a Ferrara, domenica scorsa. A farne le spese di un team camaleontico come il nostro la più che accreditata Matera, seconda forza del campionato, dietro solo a sua maestà Torino.

E capitan Reati e compagni in serata davvero eccellente hanno inflitto ai malcapitati avversari una dura lezione di gioco e di determinazione agonistica. Con una condotta di gara del genere la Comark ha chiuso definitivamente i conti con largo anticipo visto che intorno alla metà della pemultima frazione aveva già racimolato un margine addirittura di 37 lunghezze (80-43).

Principali artifici di una simile cavalcata il citato Reati e il ritrovato Ferrarese i quali hanno terminato la partita con una percentale mostruosa, specie, al tiro dalla grande distanza. Guai, comunque, sottacere le prestazioni di Perego e Pederzini. Dei titolari, invece, Raminelli non si è espresso al meglio. Memore, evidentemente, di precedenti scelte quanto meno discutibili, coach Adriano Vertemati ha dato fiducia più del solito ai giovani Molinaro e Maspero anche a risultato non ancora acquisito. Citazione particolare pure per Cazzolato da ritenere ormai un comprimario del quintetto trevigliese.

Uno sguardo ai parziali. I 10' iniziali sono terminati 27-13; i secondi 55-40; i terzi 85-52 e i quarti 111-71 . Sul fronte opposto, un disastro vero e proprio visto che Matera è stata superata in lungo ed in largo, praticamente, per l'intera durata dell'incontro. A livello individuale non sapremmo chi salvare. Deludente l'atteso ex Vitale, deficitario oltremodo soprattutto in fase realizzativa. Prossimo turno, domenica prossima, in casa del Torino: e se la formazione del presidente Gianfranco Testa tornasse al successo cosa che non accade, lontano dal PalaFacchetti dal primo novembre 2012?
Arturo Zambaldo

COMARK-MATERA 111-71
Comark: Maspero 5, Cazzolato 10, Molinaro 8, Perego 22, Ferrarese 24, Reati 23, Pederzini 11, Carnovali 2, Tomasini 2, Raminelli 4.
Matera: Vitale 6, Cazzoli 6, Cantone 5, Grappasonni 12, Giuffrida 3, Sammoggia 14, Iannuzzi 9, Vico 7, Rezzano 9.

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