Atalanta con Moralez nel motore
per tentare il colpaccio a Napoli

Libera da ogni pensiero negativo, una classifica tranquilla con qualche punticino ancora da conquistare per sigillare il discorso salvezza, il sogno di una nuova impresa. L'Atalanta giocherà a Napoli sulle ali di due vittorie consecutive per puntare al colpaccio.

Libera da ogni pensiero negativo, una classifica tranquilla con qualche punticino ancora da conquistare per sigillare il discorso salvezza, il sogno di una nuova impresa. L'Atalanta, reduce da due vittorie consecutive, giocherà a Napoli (in campo domenica alle 15) convinta che il suo obiettivo è ancora da raggiungere, ma siamo ormai al rush finale. Un colpaccio non è da escludere.

Infatti potrebbero non essere necessari i fatidici 40 punti che ogni anno vengono dichiarati come necessari per la salvezza, visto che le ultime tre della classe non viaggiano certo a mille all'ora. Certo bisognerà fare la corsa sul Siena, battuto sia all'andata che al ritorno, ma in questo momento l'Atalanta deve guardare solo a sé stessa. Lo ha accennato alla conferenza stampa della vigilia il tecnico Stefano Colantuono: il problema di quest'anno è stata la continuità, alla classifica dei nerazzurri manca qualche pareggio.

Quale miglior risposta hanno a disposizione i giocatori bergamaschi se non quella di un'impresa al San Paolo? Denis e compagni sono chiamati al difficile compito di fermare la seconda forza del campionato, la maggior pretendente alla rincorsa scudetto ai danni della Juventus. Dopo la sconfitta di Verona gli uomini di Mazzarri cercheranno una prova d'orgoglio per tenere vive le speranza scudetto, anche se dovranno guardarsi le spalle dalla rimonta del Milan.

Sono numerosi gli atalantini che devono dimostrare qualcosa verso la società che li ha scaricati o che non ha creduto nelle loro capacità, ricordiamo Denis, Cigarini, Contini e Stendardo. C'è inoltre un dato statistico che evidenzia il feeling dell'Atalanta con il San Paolo: soltanto tre sconfitte nelle ultime 8 partite disputate all'ombra del Vesuvio.

Per i partenopei rientrerà Cannavaro dalla squalifica, mentre Britos rimane in dubbio e potrebbe partire dalla panchina. A centrocampo lo svizzero Inler potrebbe lasciare spazio a Dzemaili, mentre in attacco restano in ballottaggio Pandev e Insigne a fianco dell'intoccabile Cavani.

In casa Atalanta tutto ruota intorno a due nomi: Cigarini e Maxi Moralez. L'ex napoletano potrebbe partire dalla panchina per il torcicollo che lo ha colpito ad inizio settimana, una scelta logica pensando al prossimo match casalingo con la Sampdoria, alla sua diffida, e al fatto che Carmona la prossima settimana sarà con la nazionale cilena.

Napoli potrebbe essere invece il nuovo trampolino di lancio per Moralez che negli ultimi mesi sta vivendo un momento difficile in ottica calcistica: Colantuono conta di recuperarlo e di schierarlo insieme a Denis con Livaja in panchina. All'andata decise Carmona, nel 3-1 dello scorso anno fu ancora il cileno ad andare a rete: un talismano anti Napoli in una trasferta sicuramente difficile ma non impossibile.

I due probabili schieramenti
NAPOLI (3-4-1-2): 1 De Sanctis; 14 Campagnaro, 28 Cannavaro, 55 Gamberini; 11 Maggio, 85 Behrami, 20 Dzemaili, 18 Zuniga; 17 Hamsik; 19 Pandev, 7 Cavani. All. Mazzarri. In panchina: 22 Rosati, 2 Grava, 6 Rolando, 85 Britos, 16 Mesto, 4 Donadel, 88 Inler, 27 Armero, 13 El Kaddouri, 24 Insigne, 9 Calaiò.
ATALANTA (4-4-1-1)
: 47 Consigli; 77 Raimondi, 2 Stendardo, 3 Lucchini, 83 Del Grosso; 18 Giorgi, 17 Carmona, 88 Biondini, 10 Bonaventura; 11 Maxi Moralez, 19 Denis. All. Colantuono. In panchina: 78 Frezzolini, 13 Canini, 22 Contini, 32 Ferri, 28 Brivio, 8 Radovanovic, 21 Cigarini, 9 Troisi, 44 Cazzola, 23 Brienza, 7 Livaja, 99 Parra.
Arbitro: Valeri di Roma (Grilli-Giallatini/Nicoletti/Romeo-Baracani).
In tv: Sky Calcio 2 e Mediaset Premium calcio 1.

Simone Masper

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