Colantuono: «Sfiorata l'impresa
Bravi nella doppia rimonta»

«Abbiamo sfiorato l'impresa: peccato. L'Atalanta, infatti, è stata brava a rimontare due volte contro un Napoli carico e spinto dal suo meraviglioso pubblico. Potevamo tornare a casa con un punto prezioso, invece rimane soltanto un grande rammarico».

«Abbiamo sfiorato l'impresa: peccato. L'Atalanta, infatti, è stata brava a rimontare due volte contro un Napoli carico e spinto dal suo meraviglioso pubblico. Potevamo tornare a casa con un punto prezioso, invece rimane soltanto un grande rammarico».

Così, alla conclusione di Napoli-Atalanta, l'allenatore nerazzurro Stefano Colantuono. «Il campionato è ancora lungo. Sicuramente, senza i due punti di penalizzazione saremmo più tranquilli. Abbiamo, però, ancora un discreto vantaggio: ovvero otto punti sul Siena, che diventano nove grazie agli scontri diretti. Non dobbiamo comunque abbassare la guardia e dobbiamo continuare con prestazioni simili a quella odierna», ha sottolineato il mister atalantino.

Ecco invece le parole di Giacomo Bonaventura: «Sull'1-1 credo che l'ultimo tocco, quello decisivo, sia stato di Cannavaro. Peccato per il risultato: avevamo fatto belle cose, poi ci siamo "abbassati" troppo. Resta grande rammarico per il punto perso, perché avevamo fatto una bella prestazione».

«La maglia azzurra? Io voglio essere utile alla mia squadra, per questo importante finale di stagione: poi, se dovesse arrivare una chiamata in nazionale, sarei felicissimo», ha concluso il giovane atalantino, in odor di convocazione da Cesare Prandelli.

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