Atalanta, sette sono in dubbio
La formazione è in alto mare

L'Atalanta si avvicina alla sfida con il Genoa con più di un dubbio. Dubbi legati sia alla condizione fisica di qualche giocatore, sia alle scelto tecnico-tattiche dell'allenatore. La squadra ha disputato una partitella contro la Berretti: 7 si sono allenati a parte.

L'Atalanta si avvicina alla sfida con il Genoa con più di un dubbio. Dubbi legati sia alla condizione fisica di qualche giocatore, sia alle scelto tecnico-tattiche dell'allenatore. La squadra ha disputato una partitella contro la Berretti e in sette si sono allenati a parte.

Oltre ai lungodegenti Bellini (palestra e terapie) e Marilungo, non hanno partecipato alla sgambata Denis (segue un programma di lavoro specifico: è squalificato), Brienza (da valutare il problema alla spalla), Biondini (ma sabato ci sarà), Cazzola (da decidere se operarlo dopo la lesione parziale del crociato o procedere con una terapia conservativa) e Budan (si sta riprendendo da un fastidio al ginocchio).

Capelli ha invece giocato una spezzone della partitella e sabato potrebbe essere convocato per la prima volta da Colantuno dopo la doppia operazione al ginocchio. Si attende infine l'esito del ricorso per Raimondi, ma sabato non ci sarà: ben che vada, difficilmente gli verrà scontata più di una giornata di squalifica.

Restano anche i dubbi tecnico-tattici. Possibile un 4-4-1-1 con il rientro di Cigarini al fianco di uno tra Biondini (se recupera) o Radovanovic, Giorgi a destra e Bonaventura a sinistra, mentre in attacco alle spalle di Livaja potrebbe tornare Moralez dal primo minuto.

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