Comark nella Lega due Silver
Scatta la caccia a due stranieri

Con l'aritmetico ingresso nella costituenda Lega due, girone Silver, la Comark Treviglio avrà la possibilità di ingaggiare due stranieri più un oriundo già tesserato in Italia. Riteniamo che sia il general manager Euclide Insogna, con l'appoggio del direttore sportivo Massimo Gritti, l'incaricato al compito.

Facile tracciare l'identikit dei candidati da portare, entro l'estate, a Treviglio. Innanzitutto si cercherà un centrale o se preferito il classico pivottone dei tempi passati. Entrando nello specifico caccia, allora, a un 210 centimetri d'altezza del peso di oltre cento chilogrammi. Probabile che si peschi negli Usa, anche se il mercato propone altre pedine europee di sicura affidabilità. Quanto ai ruoli degli altri due, dipenderà dalla composizione del prossimo roster.

E qui il discorso si amplia perché, tranne i giovani Carnovali e Tomasini, i giocatori dell'attuale rosa sono a scadenza di contratto. In altre parole, sulla carta, gli stessi potrebbero essere confermati o lasciati liberi. Anche se è presto per dirlo, si può ipotizzare che non verranno trattenuti ad ogni costo Pederzini e Raminelli. Capitolo a parte per capitan Reati nei confronti del quale dovrebbero pervenire diverse offerte dalla serie A1, considerato il suo ultimo campionato a un certo livello.

Da blindare è coach Adriano Vertemati, con contratto biennale che scadrà a giugno ma con opzione per un'eventuale un'altra stagione. Staremo a vedere gli sviluppi anche se una cosa è già certa: con l'allargamento della nuova Lega (viene subito dopo la professionistica e super consolidata A1) la Comark, a partire da settembre, farà un concreto salto di qualità.

Ciò alleggerisce il fisiologico rammarico per non aver centrato il dichiarato obiettivo della dirigenza di disputare i playoff per il passaggio nella Gold. Al riguardo c'è chi tiene a ricordare che «non tutto si può avere dalla vita».

Arturo Zambaldo