Corbani: «Tante le assenze
Dobbiamo essere comprensivi»

Per la terza sconfitta consecutiva Elio Corbani assolve l'Atalanta: «Bisogna essere conprensivi - dice - perché le assenze erano veramente tante. Poi c'è anche da dire che i nerazzurri erano sul punto di evitare questo nuovo ko».

Per la terza sconfitta consecutiva Elio Corbani assolve l'Atalanta: «Bisogna essere conprensivi - dice - perché le assenze erano veramente tante. Poi c'è anche da dire che i nerazzurri erano sul punto di evitare questo nuovo ko».

La formazione, spiega Corbani, è andata in campo fortemente rimaneggiata per le squalifiche di Stendardo e Cigarini, oltre che per l'assenza di Denis. In difesa, fa notare, si sono invece rivisti Lucchini e Bellini, mentre in attacco l'inedita coppia De Luca e Parra è stata supportata da un Moralez arretrato.

«C'era timore di una brutta figura e l'avvio non è stato dei migliori, con la parata di Consigli e la traversa di Di Natale. Poi però l'Atalanta è emersa e al 10' ha meritato il gol realizzato da de Luca».

Corbani parla di un ottimo primo tempo, con gli avversari che sono stati ben contenuti. Si è corso qualche pericolo, e peccato per il mancato raddoppio di Parra. Alla fine la differenza l'ha fatta Di Natale, prima col pareggio a fine del primo tempo, poi col raddoppio a inizio della ripresa.

«A quel punto l'Atalanta si è afflosciata. L'ingresso di Bonaventura non ha cambiato la situazione. Bene invece l'esordio di Palma, che è riuscito a proporre soluzioni offensive interessanti».

Ora, conclude Corbani, bisogna caricarsi per bene per la sfida col Chievo: prima di tutto perché la vittoria manca dalla sfida col Pescara, poi perché sarebbe il modo migliore per chiudere questo campionato.

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