La sfida Italia-San Marino
Bonaventura fa il suo esordio

Jack, jolly, asso. Può sembrare il giochino delle tre carte questa amichevole bolognese della Nazionale contro San Marino (alle 20,45), ma Giacomo Jack Bonaventura ha in mano una carta di credito azzurra  e il cuore nerazzurro.

Jack, jolly, asso. Può sembrare il giochino delle tre carte questa amichevole bolognese della Nazionale contro San Marino (alle 20,45), ma Giacomo Jack Bonaventura ha in mano una carta di credito azzurra  e il cuore nerazzurro di una città che aspetta di capire se la mano è quella buona, se la carta porta dritto in Brasile, se l'Atalanta può già coccolarsi il suo pezzo mondiale.

Stasera al Dall'Ara, all'esordio in Nazionale, Jack Bonaventura può salire sul trampolino e saltare dritto tra le stelle che da Cometti a Montolivo, via Donadoni e Astori, ai bergamaschi ha sorriso azzurro un'infinità di volte, agli atalantini meno ma con tenace affetto. San Marino è all'ultimo posto del ranking Fifa, perde consecutivamente da 52 partite ed è ancora splendidamente naif.

Ma più dell'avversario è l'occasione a poter fare del nostro il Jack d'Italia, più dell'occasione è la prospettiva a poter trasformare la seconda amichevole azzurra contro San Marino. 21 anni dopo quella del '92 (4-0 a Cesena con doppietta di Baggio, gol di Donadoni ed esordio di Massimo Carrera), nel lasciapassare per il futuro: la gara di qualificazione mondiale con la Repubblica Ceca, il 7 giugno; un posto tra i 23 che voleranno in Brasile per la Confederations Cup, l'anteprima dei Mondiali. Due assaggi di gloria, due coccole al futuro.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 31 maggio

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