Gabbiadini è a metà strada
tra l'Atalanta e la Juventus

Lunedì 3 giugno l'assemblea di Lega in programma a Milano servirà a definire le date di comproprietà e riscatti. Come ogni anno comunque le scadenze saranno fissate negli ultimi dieci giorni di giugno. Per l'Atalanta sarà un appuntamento importante.

Lunedì 3 giugno l'assemblea di Lega in programma a Milano servirà a definire le date di comproprietà e riscatti. Come ogni anno comunque le scadenze saranno fissate negli ultimi dieci giorni di giugno. Per l'Atalanta sarà un appuntamento importante visto che ha diverse situazioni da risolvere.

Le comproprietà più importanti e interessanti sono quelle che riguardano Manolo Gabbiadini con la Juventus, Daniele Baselli con il Cittadella e Migjen Basha con il Torino. Tutte le comproprietà sono libere, dunque non ci sono opzioni per nessuno e andranno discusse per evitare le buste.

Con la Juve i rapporti sono ottimi e quando si discuterà la comproprietà di Gabbiadini, si parlerà anche di quella che riguarda James Troisi. Gli scenari però sono ancora in evoluzione. Pierpaolo Marino a tal proposito è stato chiaro quando ha detto che «se la soluzione sarà il rinnovo, è chiaro che Gabbiadini resterà da noi» escludendo poi un parcheggio al Torino, ipotesi scartata dal dg nerazzurro.

«Non avrebbe senso visto che il Toro è una nostra rivale per la salvezza». Parole che di conseguenza allontanano anche l'ipotesi Sassuolo. Al momento dunque sono due le soluzioni più probabili: il rinnovo con l'attaccante che torna a Bergamo oppure il riscatto da parte della Juventus che poi potrebbe inserirlo in qualche trattativa (si parla di Fiorentina nell'affare Jovetic).

In tutto l'Atalanta avrà 14 comproprietà da risolvere. Soltanto una è già definita ed è il rinnovo della comproprietà di Marko Livaja già pattuito a gennaio: l'Inter lo lascerà a Bergamo anche l'anno prossimo.

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